EL

14) La festa

Sabato mattina: la giornata è soleggiata, gli uccelli cantano, l'aria che entra dalle finestre è frizzante e suona il campanello! El sobbalza terrorizzata sul proprio letto, non se lo aspettava. Sente uno scambio di battute provenire dal piano inferiore tra sua nonna e un uomo, ma è ancora troppo addormentata per capire di cosa si tratta. Lentamente si stropiccia gli occhi e prova a guardarsi in torno sperando di riuscire a mettere a fuoco camera sua. Dopo uno sbadiglio si convince a scendere dal letto e ad infilarsi le sue ciabatte rosa a forma di unicorno, dopo di che va in bagno e finalmente scende al piano di sotto.
- Buongiorno tesoro!-
- Giorno nonna.-
- Hai dormito bene? Poco fa è arrivato il pacco del regalo per Miss Capricciosetta.-
- Ecco perchè hanno citofonato! Mi sono presa uno spavento...-
- Speriamo che il profumo che le hai acquistato le piaccia, almeno quello. Tieni, ti ho preparato i pancake con le fragole!-
- Grazie nonna! Lo spero anche io, ma devo ancora renderlo speciale. Poi lo incarto.-
- In che senso? Non vorrai mica farci qualche incantesimo!-
- Nulla di grave nonna, tranquilla.-
- Eleonoir...-
- Sì?-
- Sai cosa penso della magia se abusata o se utilizzata per fare cattiverie.-
- Non sarà una cattiveria.-
- Sicura?-
- Sicura.-
- Ti lascio il beneficio del dubbio, ma se scopro qualcosa ti metto in punizione da qui fino alla fine dei tuoi giorni!-
- Va bene, va bene!- dice El strabuzzando gli occhi.
Finita colazione la giovane strega aiuta Ortens a mettere in ordine la cucina e si dirige nuovamente in camera sua.
Prende la scatola contenente la boccetta di profumo destinata a Skylar e la posiziona al centro del suo altarino, posizionato a sua volta sul tappeto di camera sua. Finiti tutti i preparativi necessari lancia l'incantesimo della verità, così chi lo indosserà racconterà al suo interlocutore tutta la verità per 24h, anche se a El bastano solo poche ore, quelle della festa.
Dopo di che lancia un secondo incantesimo, di protezione, se stessa e ad altre persone presenti alla festa tra cui Zoe ed Adam, in modo tale da non venire influenzati dal profumo qualora dovesse venire spruzzato erroneamente accanto a loro.
Infine chiude il profumo nella sua scatola e lo avvolge con una graziosa carta regalo.

La mattinata scorre lentamente tra le notizie date alla TV e i post su Sunsetbook. El si ricorda che ultimamente una delle amiche di Skylar, Jenna, ha iniziato a postare delle cose insolite: è passata da moda, makeup e capelli a canzoni tristi e frasi profonde e quasi deprimenti sulla vita. Il suo atteggiamento le è sembrato davvero insolito. Anche quando l'ha incrociata l'estate precedente insieme a Skylar e le altre ragazze del gruppo le è sembrata distante dalle sue amiche, quasi in un altro mondo. Faceva sorrisi di circostanza, interveniva poco nelle conversazioni e rideva a convenienza. La giovane decide così di fare un giro sul suo profilo e vede che non posta da due giorni, a parte l'evento della festa di Skylar con scritto "ci vediamo li!". La sua foto profilo non è cambiata, infatti viene ritratta mentre è in vacanza in montagna. El non sa darsi spiegazioni, spera soltanto di poterle dare un'occhiata alla festa perchè qualcosa non le torna.

Nel tardo pomeriggio El inizia a prepararsi: si fa la doccia, si mette a posto i capelli, si trucca optando per un makeup nude con un eyeliner d'effetto e un illuminante color pesca e infine si veste. Quand'è pronta è ora che arrivi Zoe alla porta a prenderla, per andare alla festa accompagnate dal padre dell'amica.
- El, sono qui!- la chiama Zoe con voce canterina.
- Arrivo Zoe! Dammi solo un minuto!-
- Ciao nonna, ci vediamo più tardi.-
- A dopo pasticcina, mi raccomando, all'una a casa!-
- Sì, va bene, anche se avrei preferito alle due.-
- Facciamo mezzanotte?-
- All'una va benissimo!-
La strega esce e sale in auto con l'amica. La macchina del papà di Zoe è molto comoda, pulita, spaziosa e soprattutto sa di menta, è un profumo così buono! Ha addirittura un piccolo pc integrato che gli fa da navigatore e lo aiuta nel parcheggio.
- Ciao Eleonoire, come siamo eleganti stasera! Come state tu ed Ortens?- chiede il signor Woordock con voce bassa e tranquilla.
- Buonasera signor Woordock, noi stiamo bene, grazie. Voi come state?-
- Anche noi tutto a posto, grazie. Così stasera queste due fanciulle sono invitate nel quartiere esclusivo di Spinning Hills, eh? Vedrete come il troppo denaro non rende felici, oppure troverete un buon partito.-
- Papà! Non dire così!-
- Non ho detto "così" tortellina, ho detto "che dovete andare a Spinning Hills".
- Non chiamarmi tortellina, non ho più sei anni!- dice Zoe imbarazzata.
- A me non dispiace come soprannome, tortellina!-
- EL NON TI CI METTERE ANCHE TU!- la strega e il padre di Zoe scoppiano in una fragorosa risata.
Tra battute e ricordi di quando Zoe era piccola si fa presto ad arrivare nel quartiere più esclusivo della città.
- Eccoci arrivate principesse, è ora di scendere dalla carrozza!-
- Grazie signor Woordock! Lei è sempre così gentile!-
- Grazie papà, ci vediamo per mezzanotte e mezza?-
- Figurati El, ti conosco da quando sei a Sunset Valley. Certo Zoe, fai la brava, ti voglio bene! A dopo!-
Stefano Woordock si allontana lasciando le due amiche davanti alla villa della famiglia Richmond.
Davanti a se stesse hanno una villa a tre piani con all'entrata un tappeto rosso posizionato per la serata e dei finti paparazzi che fotografano tutti gli invitati che entrano, porgendo il loro invito.
- Secondo me il tema è Hollywood.- dice a bassa voce Zoe ad El.
- Anche secondo me! Entriamo?-
- Sì, ma in coppia! Sai che belle foto?-
El accetta e fanno la loro piccola sfilata verso l'ingresso della villa. Una volta entrate vengono accolte da un maggiordomo che le porta nella parte della villa dedicata alle feste. Attraversano così delle stanze sontuose dalle quali rimangono affascinate.
- Wow, non ho mai visto così tanti soldi in una stanza sola.-
- Nemmeno io Zoe, nemmeno io.-
- E non li vedrete mai!- interviene Anna, una delle amiche di Skylar.
- Ciao, Anna.- esordisce in tono seccato El - Per caso la tua padroncina Skylar è nei dintorni ho ti ha lasciata scorrazzare liberamente?-
- Come osi!-
- Scusa, con permesso!- interviene Zoe spostando Anna da parte e tirando la sua amica verso il salone addobbato.
In un angolo siede Jenna, tutta da sola. El la osserva e la vede piegata su se stessa, probabilmente sta piangendo.
- ZooZoo, hai visto Jenna?-
- Sì, ha un bellissimo abito nero, sta davvero bene con la sua carnagione scura, non trovi? E i suoi ricci sono una meraviglia!-
- Ma no! Cioè, sì, è vero ciò che dici, ma non è ciò che intendevo io.-
- Perchè? Cosa mi sono persa?-
- Sono mesi che Jenna è diversa. Non mi prende nemmeno più in giro quando lo fa Skylar.-
- Ora che me lo fai notare è vero, ha anche smesso quasi tutte le sua attività online.-
- Appunto! Pensavo di avvicinarmi a lei questa sera e chiederle come sta.-
- Come sta chi?- esordisce una voce maschile da dietro la strega.
Eleonoir si volta di scatto - Adam! Mi hai spaventata!-
- Hai spaventato anche me!- dice Zoe con l'aria sorpresa.
- Allora rossa, cosa mi nascondi?-
- Nulla, perchè?-
- Perchè hai l'aria da qualcuno che nasconde qualcosa.-
- Tipo la mia voglia di non essere qui?-
- Se non volevi perchè ci sei venuta?-
- I genitori della festeggiata hanno richiesto personalmente la mia presenza per sdebitarsi.-
- Ehm, Adam, ci sarei anche io, sono Zoe, ti ricordi di me?- ma il ragazzo la ignora.
- Ma tu pensa, la rossa che ha sotto scacco i più ricchi della città.-
- Ho detto: piacere!-
- A quanto pare, Adam.-
- Che situazione divertente, non vedo l'ora di vederne delle belle stasera.- risponde il giovane ad El, ignorando la sua amica.
- Va beh, vado a buttarmi sul buffet, a dopo piccioncini.-
- NON SIAMO PICCIONCINI!- dicono in sincrono Adam ed Eleonoir.
Dopo un piccolo silenzio dato dall'imbarazzo creato da Zoe, il ragazzo dice ad El che dal balconcino il quale da sulla stanza, dovrebbe uscire Skylar per poi scendere dalle scale laterali e si scusa perchè la principessa ha chiesto di essere accompagnata da lui.
Nel frattempo le aree della festa iniziano a gremirsi di giovani studenti pronti a fare festa.
Dopo pochi minuti un Deejay chiede a tutti di andare nel salone principale per salutare la festeggiata, e tutto va esattamente come descritto da Adam. Parte la musica e Skylar si palesa dal piano superiore, con indosso un abito lungo dorato e scintillante. Mentre scende le scale attaccata ad Adam, a detta di El, "come una sanguisuga", saluta gli invitati finchè il suo sguardo non si posa proprio sulla strega. Il suo volto si corruccia e finge un piccolo svenimento.
"Patetica." pensa Eleonoir.
Dopo il piccolo teatrino si avvicina al suo trono per spacchettare i regali che ha davanti a sè, aiutata da Adam.