16) 20 settembre - Adam

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Fuori splende il sole e dalla finestra aperta di Adam entra un po' di aria frizzante, facendo muovere le tende azzurre che sono appese davanti ad essa.
Adam si sveglia con un cerchio alla testa e lo stomaco che brontola, accompagnato da forti fitte. "Devo assolutamente alzarmi dal letto e fare il mio pasto speciale", pensa.
Il ragazzo scende le scale e trova sua madre intenta a lavare i piatti.
- Ciao mamma, come stai?-
- Finalmente ti sei svegliato!-
- Sì, mica sarà così tardi dai. Saranno forse le 10.-
- Adam, è mezzogiorno.-
- Cosa?! Devo mangiare e andare a studiare!- dice ancora confuso e biascicante a sua madre.
- Prima mangia, poi ti svegli. Com'è andata ieri sera?-
- Bene, la bionda ha rotto le scatole tutta la sera, poi si è finalmente staccata da me per andare a ballare con le sue amiche.-
- Nulla di strano?-
- Non che io sappia, perchè?-
- Leggi su Sunsetbook, una ragazza ha scritto che un'invitata ha "lanciato fulmini dalle mani ed è volata via".-
- Cosa? Non ho visto proprio nulla io. Probabilmente ha bevuto troppo.-
- Questo è ciò che altri invitati hanno le hanno detto, inoltre ho visto le foto della serata.-
- Quindi?-
- Non ne hai fatte?-
- No, ovvio.-
- Bene, vedi di non fare pasticci.-
- Non ne farò mamma, stai tranquilla.-
La televisione è accesa in sottofondo, e Adam si lascia incantare dalle fluide immagini danzanti, finchè non passa un documentario sui lupi.
- Mamma! Ci sono i lupi nella tv!- urla quasi terrorizzato.
- Lo so figliolo, ma sono solo li dentro. Non ti possono fare nulla. Alla tua età dovresti saperlo.-
Adam si tocca la cicatrice che ha vicino al cuore, ricordandosi dell'attacco subito da bambino. La sua pelle si accappona, sembra quasi che possa sentire di nuovo quel dolore lancinante.
- Mamma, io devo andare di sopra.-
- Prima bevi il tuo succo, quello rosso, ti rimetterà in forze.-
- Perchè non lo chiami col suo nome?-
- Non mi fido. Ora bevi e vai.-
Mentre il giovane mangia e beve ripensa a tutta la serata precedente: si ricorda della rossa, di Skylar che non si levava più di torno, dei ragazzi della squadra di football che hanno giocato a biliardo con lui, del cibo e delle bevande ma niente di diverso o anomalo. In fondo se l'ha visto solo una ragazza dopo aver bevuto come una spugna non poteva che essere una sua allucinazione. Ecco, ora che ci pensa però non ha più visto uscire da quella casa la rossa e la sua amica, è stato li fino all'ultimo e non sono uscite, non dall'ingresso principale per lo meno.
Adam apre Sunsetbook e cerca il post della ragazza, trovandolo in poco tempo. La sera prima ha scritto online che Eleonoir l'ha aggredita con fasci di luce e volando per aria, rapendo poi la sua amica Zoe. Nei commenti però c'è Zoe che nega tutto, dice che stavano discutendo e che alla fine è svenuta, cosa confermata da Skylar perchè effettivamente il suo maggiordomo l'ha trovata svenuta in terrazza.
"Quella ragazza, Eleonoir, è strana e non c'è dubbio. Ma addirittura così... bah, non credo che sia lei la pista giusta", pensa.
Il giovane si alza da tavola e lava le stoviglie che ha usato, per poi dirigersi in salotto dalla madre per ricordarle che tornava in camera per studiare e che poi verso sera sarebbe uscito.
- Ah, tesoro, stamani ti ho lasciato una lettera sulla scrivania, è tuo padre.-
Adam è incredulo, è da una vita che non sente suo padre ed ora si fa vivo? Per cosa?
- Cosa dice?-
- Non lo so, la lettera è tua, non mia. Non l'ho aperta.-
- Va bene, vado a leggerla, a dopo.-
Il giovane corre al piano superiore e apre la lettera per leggerla:

"Caro figlio,
so che non ci sentiamo da svariati anni e che questo potrebbe farti insospettire, ma sappi che ti scrivo perchè voglio sapere come stai. Ti sei ambientato nel nuovo mondo? Hai fatto amicizie?
Qui tutto bene, tua sorella cresce sana e forte e il lavoro non manca per fortuna. Hai novità da raccontarmi? Salutami la mamma, con affettò papà.
"

Adam è perplesso. Suo padre non si faceva mai vivo finchè non aveva bisogno di qualcosa, e in quel caso il "qualcosa" erano le novità. L'aveva trovata? Era quella giusta? Sta compiendo il dovere di famiglia? Peccato che il giovane non potesse ancora dargli le risposte che cerca. Novità? Quali novità? Qui le persone sono tutte noiose e normali, nessuno di eccezionale.
Eccezionalmente bello o brutto, alto o basso, intelligente o tonto. Niente di niente.
L'unica un po' diversa è Zoe, perchè ha gli occhi gialli, ma vedendola come babysitter dei vicini Adam direbbe che non ha nulla, anche se varrebbe la pena provare ad indagare e fare quattro chiacchiere con lei, in fondo la ragazza non ha lasciato la festa dalla porta principale come tutti gli altri. Lui sapeva già che Zoe, essendo domenica, sarebbe arrivata intorno alle diciassette per guardare il figlio dei vicini un'ora, e allora avrebbe agito.

Le diciassette arrivano presto, tra un libro di storia ed uno di matematica. Adam scorge dalla sua finestra Zoe che si avvicina alla casa dei suoi vicini, così decide di sporgersi dal davanzale per chiamarla e dirle di aspettarlo.
- Zoe!-
La ragazza si volta più volte in più direzioni per capire chi la sta chiamando e sembra visibilmente confusa.
- Zoe sono io, Adam! Alla finestra! Alla tua sinistra!-
- Ah! Ciao Adam! Come stai?-
- Ahhh io bene, e tu? Vorrei parlarti di ieri sera!-
- Va bene, finisco tra un'ora!-
- No, adesso, ti rubo solo pochi minuti!-
Il ragazzo si catapulta giù dalle scale e nel frattempo ha un'idea: se riesce a toccarle la mano forse riesce a capire cosa sia successo.
In un batter d'occhio è davanti a Zoe, la quale è intenta a inviare sms, forse ad El?
- Hey Zoe.-
- Hey!-
- Allora, cosa sta dicendo Anna di ieri?-
- Nulla di che, era solo ubriaca marcia e magari si è sognata tutto.-
"Bene, come sospettavo, non collabora. Devo trovare il modo di avere un contatto con lei."
- Bella festa quella di ieri, vero Zoe?-
- Sì, molto. Skylar sa come festeggiare.-
"Idea!"
- Oooff!-
- Oh cielo, Adam! Stai bene? Come hai fatto a cadere?-
Nel frattempo il ragazzo tende una mano alla giovane per farsi aiutare nel tirarsi su, e non appena si toccano il tempo rallenta, permettendo ad Adam di entrare nella mente e nei ricordi di Zoe. Eccola li, alla festa, tutta felice che balla con Todd. Poi compare Anna infuriata che la trascina fuori e all'improvviso si vede una figura che fluttua ed emana luce. Sfortunatamente è impossibile collegarla a qualcuno.
Il tempo torna a scorrere normalmente ed Adam si alza ringraziando Zoe per l'aiuto e per la chiacchierata, salutandola.
Visione interessante, ma deve dirlo a sua madre oppure no?

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