Afraid | Muke

In Love.

Avevo ancora la testa sprofondata nelle coperte,che avevano ancora il profumo di Luke. Cazzo,il suo profumo. Era dolce,delicato,ma anche forte. Insomma la perfezione.

Sentì la porta di camera mia aprirsi,e poco dopo il materasso abbassarsi.

"Mike,alzati"disse mia madre con un tono a dir poco stridulo. Gli buttai una peluche in faccia e ritornai sul mio adoraro cuscino.

"Michael Gordon Clifford,ALZATI DA QUESTO FOTTUTO LETTO!"urlò. Alzai la testa dal cuscino e presi una botta sotto la mensola.

"Mà mo' mi alzo!"dissi sperando che se ne andasse. Si alzò dal letto e chiuse la porta. Mi sentivo il ragazzo più fortunato del mondo. Avevo avuto quello che volevo da una vita,però il mio dubbio più grande era che non sapevo se sarebbe rimasto,quanto questo sarebbe durato. Se per lui fosse sato solo una stupidaggine,uno stupido avvenimento. Sarei crollato. Ormai era come se dipendessi da lui.

La sera prima lo avevo osservato nei minimi particolari. Gli occhi azzurri erano qualcosa di spettacolare,riuscivo a perdermici dentro,e a isolarmi dal mondo,quando li guardavo. Le labbra rosee e carnose accentuate dal piercing.

Il corpo tonico,le gambe lunghe e magre. Il viso angelico.

Sospirai e mi alzai dal letto. Presi la felpa di batman e,gli skinny jeans neri. Infilai le vans grigie e scesi al piano di sotto per ricuperare lo zaino.

"Mike oggi non fai colazione?"mi chiese scrivendo qualcosa sul cellulare.

"Non mi va"dissi ed uscì senza dire niente. Era molto presto,ma non mi interessava,volevo semplicemente camminare da solo per trovare uno stato di pace con me stesso. Cosa che non ero mai riuscito a fare.

Arrivai fuori scuola e mi sedetti dietro un albero per ripetere francese. Accesi una marlboro e lessi il brano che avrei dovuto esporre.

"Porca puttana perché é tutto così difficile!"sbottai chiudendo il libro. Sentì qualcuno affiancarsi a me.

"Ashton"dissi cercando di capire chi fosse.

"Aspettavi lui allora?"disse forse arrabbiato Luke. Lo gaurdai imbronciato,era ancora più carino.

"No dai,solo pensavo fosse lui"dissi abbracciandolo.

"Muori"disse distanzaindosi. Mi alzai e me ne andai.

"Clifford.ora.tu.vini.qui!"disse scandendo le parole. Tornai inidetro e mi buttai tra le sue braccia. Mi accarezzò i capelli.

"Come va?"mi chiese. Alzai lo sguardo e gli stampai un bacio sulle labbra.

"Sto bene"dissi infilando la testa nell'incavo del suo collo.

"Anch'io"disse guardando il muro di fronte a noi.

"Luke,ci nasconderemo sempre?"chiesi passando la mano sulla sua gamba.

"Non lo so...É tutto così nuovo. Io ti odio e ora mi piaci...sono confuso"sussurrò.

"Mi odi?"chiesi facendogli il labbruccio.

"Non più"disse e mi baciò. Amavo le sue labbra.

"Andiamo?"dissi sentendo il suono della campanella. Lui si alzò per primo,ed io lo seguii dopo.

"Ciao Mikey"disse silenziosamente.

"Ciao"dissi ed entrai. Sentì due braccia avvolgermi.

"Ash"dissi e lo abbracciai.

"Mikey"disse stronfiando la sua mano sul mio fianco. Mi portò sul tetto della scuola,e mi fece sedere tra le sue gambe. Infilò le mani nella maniche e mi abbracciò da dietro,facendo ricadere i suoi ricci sulla mia spalla. Gli accarezzai il viso.

"Michael,tu sai che sono gay. Giusto?"annuì.

"E sai cos'é l'amore?"

"Si"sussurrai. Mi baciò ed io ricambiai. Cazzo perchè?. Non pensavo di piacere così tanto ad Ashton,insomma io non ero nessuno invece lui era strafigo e tutto quello che si può immaginare.

Si staccò e mi appoggiai al suo petto.

"Quindi hai capito?"disse intrecciando le nostre mani.

"Non lo so...io non sono pronto"dissi pensando a Luke. In termini d'amore,provavo qualcosa per Luke.

Ecco perchè l'amore mi faceva dannatamente paura. Se avessi detto ad Ashton,che mi piaceva Luke,l'avrei perso,e sinceramente non penso che avrei ritrovato una persona come lui. Ma se avessi detto a Luke,di stare con Ashton avrei perso la persona che desideravo più a mondo. Luke era il mio tutto.

"In che senso?"

"Ash,io ti voglio bene...ma amore?Non é un po' troppo? Cioé mi piaci sei bello...però dammi un po' di tempo...E ti voglio ancora,cioé io ti voglio co-"mi interuppe poggiando le sue labbra sulle mie.

"Ci sarò sempre per te. E prenditi tutto il tempo che ti serve."disse e si alzó. Lo abbracciai e lui ricambiò.

"Ora andiamo a lezione,il prof ci ucciderà"disse ridendo. Scendemmo ed entrammo in classe.

"Irwin...Clifford,é l'ennesimo ritardo che fate. Come farò a farvi smettere"disse.

"Presidenza? E presidenza sia"continuò . Ashton stava per parlare ma lo fermai.

"É colpa mia,mi sono fatto male e mi ha dato una mano"dissi. Mi sorrise e mi fece tornare a posto. Trovai affianco a me: Kate. Ma che merda!.

"Ciao Mike"disse.

"Mh"dissi semplicemente. Luke si girò e mi guardò strorto. Sapevo che non era per Kate,ma per Ash.

Avevo fatto il mio ennesimo guaio.