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Suoni, rumori, oggetti che si spostano, il tempo che continua ma in tutto ciò io sono ancora seduto a guardare un punto nel vuoto cercando di mettere a fuoco ciò che è successo

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Suoni, rumori, oggetti che si spostano, il tempo che continua ma in tutto ciò io sono ancora seduto a guardare un punto nel vuoto cercando di mettere a fuoco ciò che è successo. Lui era lì.
A volte ci sono stati momenti in cui persi la speranza nel trovarlo, credevo che Jimin forse non era rinato di nuovo in questa vita. O a volte pensavo che Jimin non si sarebbe mai trovato in Corea, per questo quando iniziai a fare tour cercai con il mio maneger di andare in varie differenti parti del mondo con quel peso al petto in ogni concerto e quella speranza che si mostrava e si faceva viva maggiormente in me.

"Jungkook ti prego di qualcosa." dice mia madre prendendo il mio volto tra le sue mani.
In tutto questo tempo i miei migliori amici e i miei genitori non mi hanno lasciato solo nemmeno per un po. I loro volti preoccupati mi fanno sentire in colpa per fargli entrare a far parte di questo disastro che sta diventando la mia vita.

Da questo momento in poi, sarà ancora più complicata. So che lui è vivo ed è qui. Ma come farò a parlare con lui? Dove lo troverò adesso? Cosa devo fare?

"Sto b-bene" rispondo, solo che la mia voce mi tradisce facendo uscire un singhiozzo e le lacrime iniziano a scendere velocemente.
Non di nuovo. Non davanti loro.
"Che succede Jungkook? Parla con noi." dice Hoseok. L'unico problema è che non riesco a farlo.
"Io ho già vissuto una vita in cui mi sono innamorato di Jimin. Sono rinato di nuovo e in questa di vita ho passato anni a cercarlo solo che oggi al mio concerto era lì fermo a cantare con me. Con i suoi occhi che si illuminavano. Con tutto intorno a lui che sembrava fermo." vorrei dire loro queste parole, ma, mi prenderebbero per pazzo.

Mi asciugo velocemente quelle lacrime sentendomi anche dispiaciuto per i fans che sono venuto ma che sono stati costretti ad andarsene un po prima a causa mia.
Mi alzo dalla sedia in cui ero seduto sentendo tutto davanti a me girare facendomi risiedere di nuovo.
"Sto bene, non preoccupatevi." dico cercando di sorridere in modo che la loro preoccupazione svanisca.

"Non sembra.
Still with you. Il problema sta in quella canzone Jungkook, se non riesci a cantarla e se provoca in te sentimenti forti, toglila dalla lista delle canzoni da cantare nei concerti." dice Taehyung.
Lui è sempre stato così, lui...ha sempre capito tutto al volo.

"Voi....non potete capire."
"Sei tu che non ci fai capire" dice Jin avvicinandosi a me.
"Io l'ho visto. Ho visto Jimin." sussurro così lentamente che ho la sensazione che mi sia sentito solo io.
"Questo Jimin. Parlaci di lui, sono anni che ti conosco e so benissimo che tu non hai mai avuto un ragazzo, quindi....da dove sbuca fuori,Jimin, a cui hai anche dedicato una canzone?".

"Si chiama Park Jimin. Lui era e lo è tutt'ora il ragazzo che amerò sempre."rispondo alzandomi e uscendo da quella stanza che stava diventando troppo soffocante per me.

the past life (JIKOOK) Where stories live. Discover now