Un ragazzo a cui è stata donata l'opportunità di rinascere nello stesso corpo con i stessi ricordi della sua vita passata. L'unica cosa però è che la stessa opportunità non è stata data al suo ragazzo Park Jimin.
Dopo aver passato anni a cercarlo ec...
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"Sogna seriamente di diventare un idol." "Fa molto ridere come è che si chiamava...non ricordo nemmeno il suo nome." "Jeon Jungkook, segnatelo bene perché sarà lui il nostro avversario." "È solo un ragazzino." Non c'è la faccio più ad ascoltare il nome del mio ragazzo venire macchiato in questo modo. "Vi sentite migliori ad insultarlo vero? Solo perché lui sta facendo qualcosa che voi non sareste mai in grado di fare. Questa si vede chiaramente che è invidia." mi sto mostrando forte solo per lui, anche se in questi momento le mie gambe continuano a tremare e il mio corpo sento che stia per crollare da un momento all'altro. Sento le voci fermarsi e nessuno osa fiatare. Vedo i miei amici osservarmi a bocca aperta mettendosi in piedi pronti ad aiutarmi in caso questi quattro ragazzi decidessero di farmi del male. Non è la prima volta che loro alzano le mani su di me, e per quanto io possa avere paura sulla loro prossima mossa, mi facci ocoraggio ripetendo i che è qualcosa a cui ormai dovrei farci l'abitudine. "Avanti Jimin, mostra chi sei. Fallo per Jungkook."
"Oho il piccolo ragazzo è qui per difenderlo, Park sai contro chi ti stai mettendo contro vero?" uno di loro mi prende per il colletto avvicinando il suo volto a me come se io dovessi avere paura di lui. Gli altri fanno dei passi indietro sorridendo sapendo che ormai il loro lavoro con me è finito. Sento un pugno colpirmi la guancia e riesco a tastare un po di liquido in bocca. "Questa è l'unica cosa che sai fare in fin de conti. Sai solo picchiare qualcuno che dice ciò che non ti piace o che non vorresti sentire." dico urlando e prendendo tutto il coraggio che ho in me e spingendolo dal mio corpo. Oggi Jungkook ha un'audizione e ringrazio il cielo mille volte che lui non sia qui. Non voglio che senta persone parlare in modo negativo di quello che fa e della persona che vorrebbe essere, voglio che venga solo incoraggiato con commenti positivi così che creda ancor di più in sé stesso.
"Hai un bel coraggio non è così?" mi ritrovo in meno di un attimo per terra con lui a cavalcioni su di me e sento solo forti pugni colpirmi sia lo stomaco e il volto e per quanto io provi a coprirmi sembra essere inutile. Dopo attimi che sembrano infiniti finalmente si sposta da sopra di me e riesco ad aprire i miei occhi vedendo i miei amici a colpirlo più fortemente di quanto lui abbia fatto con me. Mi alzo con tutte le mie forze felice di aver difeso la persona che amo e nonostante il dolore a cui presto prenderanno dei lividi cammino verso il bagno ignorando i sussurri e i bisbiglio che si creano dietro di me.
"Non è mai stata colpa tua Jungkook. Io volevo farlo davvero. Volevo proteggerti davvero e anche adesso non importa quanti colpi io prenderò per te, continuerò a farlo solo per la persona che imparerò ad amare nuovamente."
