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"È stato un successo sono molto fiero di te e di come sia riuscito a cantare fino alla fine still with you

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"È stato un successo sono molto fiero di te e di come sia riuscito a cantare fino alla fine still with you." dice il mio manager portandomi a sorridere.
Se ne sta parlando ovunque, sui social, in tv e presto inizierò a vedere i miei poster attaccati per tutta New York. Ad essere sincero devo tutto ciò a Jimin. A differenza delle altre volte stavolta ho cantato aprendo il mio cuore e indirizzando ogni singola canzone a lui. Finito l'ultimo singolo con tutte le persone lì presenti non sono stato in grado di incrociare di nuovo lo sguardo con lui, perdendolo completamente di vista.
Gli ho mandato un messaggio per sapere dove fosse o se stesse bene, ma ancora non ho ricevuto risposta. Vorrei riuscire ad essere in grado di tornare in hotel, sicuro di vederlo lì, ma anche per riposare dopo essere stato in piedi per più di tre ore.
"Jungkook, puoi tornare in hotel per due ore, dopo hai un fan meeting." come se mi avesse letto nella mente dice un membro dello staff.
Prendo tutte le mie cose e dopo vari saluti esco entrando nell'auto che mi porterà nell'hotel.
Dentro di me sento una strana sensazione ma credo sia dovuta all emozione per cui non mi lascio prendere dal panico. Infilo le cuffie nell'orecchio beandomi della mia stessa voce durante il lungo tragitto.

Una volta arrivato, la mia meta è la stanza di Jimin e non la mia. Anche se ho un bisogno matto di riposare, lui viene prima qualsiasi altra cosa.
Busso alla porta senza ricevere nessuna risposta.
Rimango fermo lì per cinque minuti fino a quando decido di andarmene cercando di togliere le preoccupazioni.
"È ancora presto, sarà andato a girare per la città."
Cammino per i corridori dell'Hotel e quando giro mi scontro con una persona. Alzo lo sguardo e vedo Jimin con la mano sulla testa che mi guarda in modo strano. Ha gli occhi gonfi come se avesse pianto parecchio e le sue labbra che tremano.
" H-hyung stai bene?" chiedo balbettando. In risposta le lacrime iniziano a scendere lungo le sue guancia.
"T-ti stavo cercando.."si avvicina a me avvolgendomi con il suo corpo e stringendomi forte.

"Non hai intenzione di spostarti da me? Mi soffochi."
"No, quando ti abbraccio in questo modo forte è perche voglio che tu sappia che io non ti lascerò mai."
"Jiminie nemmeno io...però ora spostati." dico iniziando a riempirlo di solletico.

"Va tutto bene Minnie...vieni andiamo in stanza." gli sussurro nell'orecchio lasciandoli un bacio sul capo.
Molte persone sarebbero in grado di seguirmi fino all'Hotel per cui non voglio che qualcuno mi veda con lui mettendolo di nuovo a rischio.

"Ne vuoi parlare? Cosa succede?" mi permetto di chiedere dopo averli dato un bicchiere d'acqua sperando possa calmarsi e riprendersi.
"Qualcuno ti ha fatto del male?" chiedo iniziando a preoccuparmi ma cerco di mantenere la calma.
Il mio telefono squilla ed è un messaggio che mi ricorda dei miei impegni e mi riporta alla realtà rendendomi conto che non potrò passare tanto tempo con lui.

"No solo...Kookie prendimi la mano per favore."
Sono confuso da questo strano comportamento che sta assumendo Jimin. Mi siedo accanto a lui prendendoli la mano e accarezzandogliela.
"Ricordo Jungkook. Noi." al pronunciare queste parole il mio cuore inizia a battere all'impazzata.
"Jungkook avevi perso la speranza ricordi?
Avevi anche deciso di lasciarlo andare.
Eri arrivato al perdere tutte le speranze.
Ma lui ti ha appena detto che ricorda."
Caccio la voce della mia anima non volendo illudermi inutilmente.

"Cosa intendi dire Jimin?" chiedo allontanandomi da lui. Mi inginocchio davanti a lui prendendo il suo volto tra le mani in modo che mi osserva.
Strizza gli occhi poi gli apre come se fosse spaventato da qualcosa.
"Io e te e tutto quello che abbiamo vissuto nella nostra vita passata io lo ricordo Kookie. Ricordo tutto."
Vedendo che io non dico niente lui continua a parlare.
"Non riesco nemmeno ad immaginare il dolore che hai provato nel perdermi.
Grazie per avermi aspettato e cercato così a lungo.
Ti amo." pronuncia l'ultima parola in un sussurro delicato.

In quel momento non c'erano parole per esprimere le emozioni che entrambi i cuori e le anime stavano provando. Ci sarebbero tanto cose da scrivere e raccontare perché la loro storia e in particolare il loro amore era troppo forte. Quella parola che tanto aspettata da Jungkook, è stata finalmente pronunciata riempendo parti del cielo vuoto con l'amore.

the past life (JIKOOK) Where stories live. Discover now