CAPITOLO 50

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non può essere che mi stiano capitando le stesse cose di prima, bugie, rivelazioni sconvolgenti e gente da perdonare, ne ho avuto abbastanza soprattutto di trovarmi in situazioni come queste.

<< e lei dovrebbe essere la mia madre biologica?>> chiesi indicandola.

<< papà si è sposato con Monica da poco e Rachel è sua figlia, è cambiato davvero, ecco perché l'ho perdonato. Mi ha detto la tua scuola e ho voluto conoscerti, in realtà ho finito la scuola a Manchester prima di venire qui>> mi spiegò.

<< quanti anni hai esattamente?>>

<< ventidue>> non sembra affatto di quell'età pensai tra me e me ridendo.

<< ed era il caso di fingerti del secondo anno?>>

<< sai chi è il preside di quella scuola?>> chiese papà...ehm...cosa dico...Joey.

<< nostro zio, nonché il fratello gemello di papà, ma sono gemelli eterozigoti>> mi sono persa.

<< insomma: sono la sorella di Richard e sorellastra di Rachel e figlia di Joey e Monica e nipote del preside della mia scuola....qualcos'altro?>> scoppiarono a ridere compresa Semy, anche se non ci trovai niente da ridere.

<< come ho già detto, io appartengo solo a una famiglia: quella che mi ha cresciuta fino adesso, non posso dire di odiare Richard per questa storia, neanche Monica o Rachel..ma vorrei capire cosa pretendi da me; devo venire a vivere con te? Perdonarti? Accettare di essere tua figlia?..non capisco>> aggrottò la fronte come se non capisse.

<< non voglio assolutamente che tu lasci stare la tua famiglia attuale, solo che accetti di essere mia figlia e di sapere che hai un'altra famiglia che ti vuole bene>> e di punto in bianco venne ad abbracciarmi: quello che provai mi fece spaventare a tal punto da staccarmi subito da lui, il modo in cui mi sento quando mi abbracciano papà o mamma, il modo in cui mi sento protetta fin da quando ero piccola, il modo in cui mi sento quando mi consolano, mi sorridono...tutto in una volta.

<< io penso che devo proprio andare>> dissi rivolgendomi a Richard e sua madre che mi fecero un sorriso preoccupato e comprensivo,Richard decise di accompagnarmi.

Mentre camminavamo, Semy mi chiese se tutto quello che era successo significava che avremmo avuto nuovi fratelli, mi fece abbassare alla sua altezza per dirmi qualcosa.

<< io non voglio che mamma e papà smettano di volermi bene>> sussurrò e mi fece una tenerezza pazzesca.

<< loro ti vorranno sempre bene, perché sei la loro piccolina>> la rassicurai accarezzandole i capelli, dall'altro canto Richard mi chiese che cosa ne pensavo di tutto questo e davvero non riuscii a dargli una risposta decente, mi invitò a conoscerci meglio perché ci teneva davvero ad andare d'accordo con me, poi mi venne un dubbio.

<< se sei fidanzato da tre anni e sapevi che siamo cosiddetti "fratelli", allora perché in gita hai voluto baciarmi?>> e anche se era buio capii che era divertito da questa osservazione, non mi rispose e mi mise un braccio intorno alla spalla, mi irrigidii un po e notandolo mi chiese scusa e tolse la mano.

<< dai, non scusarti>> sorrisi riportando la sua mano nella posizione di prima e posai la testa sulla sua spalla, disse che sarebbe molto felice di avermi come sorella e non potei fare altro che arrossire, sono felice che voglia proprio me come Sorella, restò con noi fino a quando non arrivammo davanti a casa.

<< non immaginavo che la serata finisse cosi, ma comunque grazie>> gli presi la faccia con una mano e gli diedi un sonoro bacio sulla guancia.

<< spero che me lo farai ogni volta che staremo insieme>> disse per poi abbassarsi e dare un bacio a Semy.

<< notte, amico di Maty>> disse aprendo la porta e mi lasciò sola con lui, augurai anch'io buonanotte e entrai, mia sorella insistò a dormire con me perciò accettai e subito dopo chiamai Zayn.

<< ho una voglia matta di vederti>> sussurrò apparentemente per non disturbare qualcuno.

<< domani vengo con Katy, cosi stiamo insieme per tutta la giornata>> pensai di accettare, ma mi venne in mente che devo uscire con Peter.

<< ehm...>> pensai come spiegarglielo senza che se la prenda, chiese se qualcosa non andava.

<< Bhe.. d-dovrei uscire con Peter>> balbettai temendo la sua reazione, lui e Peter non erano ancora intenzionati a fare pace.

<< amore, preferisci uscire con lui che con me e tua figlia?>> chiese, dal tono sembrava leggermente irritato..Zayn, non é il caso di prendersela cosi tanto.

<< non si tratta di questo>> risposi sottovoce, mi girai per vedere il volto attento di mia Sorella che ascoltava la conversazione pensierosa, la risvegliai dai suoi pensieri stringendogli la mano che in confronto al mio era davvero piccola e tenera.

<< tutto bene?>> le domandai sussurrando e lei annuì sorridendomi. Cercai di far capire a Zayn che ormai avevo detto a Peter che ci saremmo visti e che non potevo disdire, ma se le prese comunque.

Mi alzai di colpo a causa di un'incubo: ricordi di Joey, la prima volta che venne a cercare la mamma, quando la portò via con Luke e Semy, le volte in cui mi chiamava piccola o tesoro, lo schiaffo, gli insulti, le sue risate isteriche, quando mi parlò di quella donna che dovrebbe essere stata la mia madre biologica....troppi ricordi e nel momento sbagliato. Accanto a me c'è Semy che dorme beatamente. Guardai l'ora ed erano le quattro del mattino, mi alzai svogliatamente e scesi al piano di sotto, mi sentirei più tranquilla se Zayn fosse qui con me. devo ammettere che mi manca terribilmente, l'ho visto due giorni fa quando venne a prendere nostra figlia, adoravo quando dormiva con me, quando mi sussurrava parole dolci per farmi addormentare e pensai di chiamarlo, ma erano le quattro e mezza e lui era arrabbiato con me.

Irresistible ll Zayn Malik ll (#Wattys2017)Where stories live. Discover now