CAPITOLO 55

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Sorrisi, perché era l'unica cosa che mi venne da fare, lui era accanto a me che mi stringeva a se ed era una cosa davvero confortante, magari gli sarà passato quello che è successo ieri sera.

Avvicinai il dito alle sue labbra segnandone il contorno e senza farlo a posta si svegliò puntando i suoi occhi nocciola nei miei azzurri.

<< ciao>> disse allontanandosi leggermente e solo allora capii che era ancora arrabbiato con me, il mio sorriso si spense all'istante e questa volta io mi allontanai da lui.

<< non mi hai scusato ancora?>> chiesi e si mise seduto sul bordo del letto dandomi la schiena.

<< non sono arrabbiato. Sei libera di uscire e abbracciare chiunque tu voglia, non sono  nessuno per impedirtelo>> rispose tranquillamente per poi entrare in bagno. Odio quando dice che non è nessuno. Questa doveva essere una vacanza divertente per tutti e tre, invece come sempre ho rovinato tutto; sospirai e aspettai fino a quando non uscì dal bagno, non provai neanche a rivolgergli la parola ed entrai chiudendo a chiave, mi spogliai entrando nella doccia cercando di perdere più tempo possibile, in questo momento più che sentirmi in colpa sono davvero arrabbiata, con me, con lui, con tutti. Quello che ho fatto non è cosi grave da arrivare a questo punto, come ho già detto, non l'ho tradito abbracciando Oliver, addirittura ho rifiutato il suo regalo perché so che gli avrebbe dato fastidio e dovrebbe almeno considerare questo invece di prendersela tanto.

Non so quanto tempo passai nella doccia, ma decisi di uscire dato che c'era Katy in camera, mi vestii velocemente e andai a prenderla per poi darle da mangiare, Zayn era sicuramente uscito, perciò scesi di sotto con Katy per fare una passeggiata e anche comprare qualcosa.

Entrammo in un negozio di giocattoli dove Katy insistò affinché non le presi un peluche che era più grande di lei, la portai ai giardinetti per giocare insieme. A un certo punto Zayn mi chiamò, ma gli mandai solo un messaggio per dire che siamo uscite un'attimo.

All'ora di pranzo, andai in un ristorante dove mangiammo noi due insieme e alla fine decisi di tornare in albergo con l'intenzione di tornare a casa, sempre meglio che restare per altri due giorni e continuare ad evitarci.

Quando aprii la porta lo trovai sdraiato sul letto a pancia in su con gli occhi rivolti al cielo.

<< posso tornare a casa?>> chiesi.

<< vuoi già tornare a Londra??> chiese e annuii, guardandomi, capì che ero seria e mi assicurò che saremmo tornati domani e lo ringraziai.

Guardai un amico molto speciale alla televisione con Katy nel pomeriggio, alzai lo sguardo per guardare cosa stava facendo Zayn e lo beccai sorridere mentre messaggiava con qualcuno, me ne fregai e continuai il film.

La sera Katy si addormentò presto e andai a sedermi sul balcone per osservare il panorama, non avevo affatto sonno e soprattutto non volevo tornare dentro. Erano le due del mattino ed ero ancora qui a piangere, come sono arrivata a questo punto?  Non lo so, ma lo scoprii quando iniziai a vedere tutto sfocato a causa delle lacrime e quando toccai le guance trovandole bagnate. Mi ero promessa di non farlo piú o almeno non in questi casi eppure è successo e non posso farci niente.

Passai la notte in bianco e solamente alle sette del mattino entrai dentro per iniziare a prepararmi. Scelsi i vestiti che Katy avrebbe indossato e sistemai i nostri vestiti.

Lo evitai anche durante tutto il viaggio fino a quando non arrivammo all'aereoporto di Londra.

<< ti porto a casa>> ripetè per l'ennesima volta e io rifiutai ancora, l'ultima cosa che voglio fare è tornare con lui.

Irresistible ll Zayn Malik ll (#Wattys2017)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora