Continuo Julie and the Phantoms

Collana

"Julie! Che bello vederti!" Dice Luke cercando di nascondere il diario dietro la schiena e sembrare innocente "Luke, rispondi alla mia domanda" esclama Julie avvicinandosi a lui "Luke l'hai letto?" continua lei. "Solo alcune pagine" continua il ragazzo "Luke! Io mi fidavo di te. L'essere fidanzati non ti da il permesso di frugare tra le mie cose private." "Julie mi dispiace..." "Sono stanca per discutere, per favore lasciami da sola".
Luke si avvicina alla cantante, che però si allontana.
Il chitarrista esce dalla stanza.
Julie si butta sul letto.
"Avrà letto ogni cosa... ogni mio singolo giorno. Anche delle mie cotte" dice la ragazza mettendo la faccia sotto ad un cuscino. "Non doveva leggerlo, perché non rispetta mai i paletti!"
Intanto Luke va in garage.
"Hey Luke!" "Finalmente sei arrivato, ci hai messo un'eternità. Va tutto bene?" chiede Alex vedendo la sua espressione "Ho fatto un casino con Julie" dice lui.
I tre si siedono sul divano.
"Cosa hai combinato?" chiede Reggie "Mentre stavo pulendo la sua stanza ho trovato il suo diario..." "Non mi dire che lo hai letto" dice Alex "Forse..." risponde Luke. Reggie gli da un colpo sulla spalla. "Avanti Luke! I paletti! Ci avrà detto almeno mille volte di non frugare tra le sue cose" continua Alex "Lo so, ma ero così curioso... Ora però Julie non mi vuole più parlare" dice il chitarrista "Devi farti perdonare amico! Perché non le fai una sorpresa, un bel regalo" dice Reggie "Sei un genio Reggie! Ci vediamo dopo"
Luke si smaterializza.
"Visto Alex? Ha detto che sono un genio" dice Reggie con aria fiera.
Luke si trova per le vie della città, in cerca di qualcosa.
"Dove si trovava il negozio di antiquariato? Eccolo!" esclama Luke.
Il ragazzo entra.
"Buongiorno giovanotto. Cosa cerchi?" Chiede una signora anziana seduta al bancone "Salve, cercavo una collana" "Di che tipo?" "Una collana d'oro con una gemma azzurra. Dovrebbe essere stata portata qua circa 6 anni fa. Non so se sia stata rivenduta" "Vado a controllare subito ragazzo"
La signora va in uno stanzino dietro al bancone.
Torna con un bauletto in mano.
"È per caso questa la collana che cerchi?" "Si signora, è lei!" "Sai, questa collana purtroppo non è in vendita. Me l'aveva data una mia vecchia amica perché le servivano dei soldi. Mi ero ripromessa di non darla a nessuno fuorché a sua figlia." "Signora, la donna che le ha venduto la collana si chiamava Rose giusto?" "Si giovanotto, come fai a saperlo?" "È una lunga storia... le prometto che la collana arriverà alla figlia di Rose. Lo prometto."
La signora gli porse il baule.
"Arrivederci giovanotto. Salutami la ragazzina" "Senza dubbio. Arrivederci"

Si è fatta sera e Julie ha finito di fare i compiti.
Sente qualcosa strisciare sotto la porta.
Si alza e va a controllare. C'è un bigliettino.
'Vieni nel garage tra 10 minuti. Luke'
"Non andrò. Non voglio vederlo." Pensa Julie "Anche se forse devo perdonarlo, in fondo anche io avrei sbirciato nel diario se fossi stata al posto suo"
La ragazza si veste e arriva davanti alla porta del garage.
Ci sono Alex e Reggie vestiti da maggiordomo che le aprono la porta.
"Grazie ragazzi" dice la Julie ridendo
All'interno c'è un tavolo per due, dalie, rose e... Luke.
"Hey" dice Julie "Hey. Mi dispiace per prima, non avrei dovuto curiosare. Mi dispiace. Accomodati"
I due si siedono.
"Allora... perché mi hai chiesto di venire qui?" "Volevo darti una cosa per farmi perdonare"
Luke agita una campanella ed arriva Reggie a porgergli il bauletto della collana.
"Leggendo il tuo diario ho visto che tua madre ha venduto una delle sue collane, la tua preferita, perché avevate bisogno di soldi" "Si, hai ragione. Ma sono passati anni ormai."
Luke prede in mano la collana.
"Quindi questa non la vuoi più?" chiede il ragazzo ironico "Luke... come" Luke la interrompe "Un mago non svela mai i suoi trucchi" dice accennando un sorriso.
"Posso?" Chiede Luke. La ragazza annuisce. Il chitarrista le mette la collana. "Ti sta benissimo"
Julie arrossisce.
"Volevo parlarti anche di un'altra cosa... mi sento pronto per andare dai miei genitori" "Oh, certo." Julie gli prende la mano "Ci sarò anche io. Quando vuoi andare?" "Domani, penso che altrimenti non troverò più il coraggio" "Va bene".
I due sorridono.
"Signori, ecco a voi la cena" dice Alex porgendo loro due piatti.
Una volta finita la cena i due innamorati si salutano.
"Grazie Luke, buonanotte." "Buonanotte Julie" .