Una famiglia di nuovo insieme

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"Wow" dice Luke "Hai un talento incredibile!"
La ragazza arrossisce.
"Buonanotte Luke" "Buonanotte Julie"

Suona la sveglia del telefono della ragazza.
"Cos'è questo suono assordante?" chiede Luke
Julie spegne la sveglia.
"È la mia sveglia, sono già le 9" risponde Julie
La ragazza si alza e va in bagno.
"Julie" dice Luke "Stavo pensando che ti servono dei vestiti, non puoi andare in giro vestita così. Senza offesa ma nessuno indosserebbe questi vestiti. Soprattutto a dicembre" "Già, hai ragione. Vado al centro commerciale allora. Ci vediamo dopo" dice la ragazza uscendo.
Luke la ferma prendendole il braccio.
"Cosa c'è?" "Il centro commerciale è ancora in costruzione... ti porto in un negozio qui vicino. Seguimi" le dice Luke sorridendo.
"Non esiste più questo negozio, ha dei vestiti bellissimi!" "La proprietaria è molto anziana, per questo forse tra qualche anno chiuderà"
Dopo qualche minuto Julie esce dal negozio con un look anni '90.
"Ora va molto meglio" dice la ragazza.

*sul cammino per tornare a casa*
"Sai" dice Julie "forse sono tornata per aiutarvi. Ci sono varie cose che potrei sistemare" "Julie, saremo felici di farci aiutare, se ti permetterà di tornare a casa" dice Luke.

*Una volta in garage con tutti gli altri*
"Da ora inizia ufficialmente il piano per farmi tornare a casa. Ci sono delle cose che dovete sistemare prima di suonare all'Orpheum. Quello è il punto di non ritorno. Abbiamo due settimane."
I ragazzi si guardano ed annuiscono.
"Luke... so che sarà difficile per te ma devi andare dai tuoi genitori. Te ne pentirai per tutta la vita altrimenti"
Luke assume un'espressione confusa.
"Va bene" "Allora cosa aspetti? Andiamo!"
I due si mettono in cammino.
"Grazie di essere venuta. Non so se riesco a parlargli..."
Julie gli prende la mano.
"Sai cosa? L'ho fatto una volta, posso farlo una seconda. Tu devi solo reggermi il gioco" "Va bene?" risponde Luke confuso.
Il ragazzo suona il campanello.
"Luke!" dice Emily abbracciandolo "Prego entrate"
Si siedono.
"Cosa ti ha convinto a tornare?" chiede il padre "È stata Julie. Possiamo dire che è molto speciale"
"Oh quindi siete fidanzati?"
"N-" dice Luke venendo interrotto da Julie "Si signora Patterson. Siamo follemente innamorati" dica la ragazza sorridendo.
Luke la guarda con uno sguardo tra il confuso e lo shockato. Julie sorrise e fece intendere cosa dovesse fare il ragazzo.
"Mamma, papà... volevo dirvi che mi dispiace di essermene andato, ma in quel momento ero preso dalla rabbia ed ero troppo orgoglioso per tornare. Voglio anche dirvi che non rinuncerò alla musica. È una parte di me che non posso abbandonare."
I suoi genitori si guardarono.
"È anche molto bravo, sia a suonare che a comporre testi. Ha un vero dono e sta facendo quello per cui è nato. Tra alcune settimane suoneranno all'Orpheum, perché non venite a sentirli? Sono davvero bravi!"
"Se per te va bene, Luke, noi veniamo volentieri"
"Si! Mi renderebbe molto felice."
Julie guarda l'ora dal cellulare.
"Si è fatto tardi, devo andare. Ci vediamo signori Patterson. È stato un piacere conoscervi." "Aspettami Julie!" "Perché invece non resti qua con i tuoi? Tornerai per fare le prove" dice la ragazza sorridendo. Luke annuisce e Julie torna al garage.

Continuo Julie and the PhantomsWhere stories live. Discover now