Un'opportunità

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Era iniziata una nuova giornata e Julie scese a fare colazione prima di andare a scuola.
"Hey Julie, ti ho preparato i pancake, i preferiti di mamma" disse il padre di Julie.
La ragazza sorrise e arrivò anche Carlos, il quale la salutò e sussurrando le disse:"Ricordati che ti devo parlare Julie, riguardo ai tuoi amici fantasmi"
La ragazza con aria sorpresa e spaventata sorrise al fratello.

Julie andò a scuola.
"Hey Jules!" esclamò Flynn.
"Hey!" rispose Julie.
"La tua manager ha avuto un ingaggio questa sera alla festa di uno dei più popolari della scuola. Suo padre conosce dei manager importanti"
"Cosa?! Davvero?"
"Si! Poi ti mando un messaggio con la posizione, a dopo"
Julie la salutò a andò in classe.
Nel mentre i fantasmi provavano nel garage, quando vennero interrotti da Carlos.
"Allora "boyband" complimenti per il concerto dell'altro giorno... sappiate che vi tengo d'occhio" ed uscì con un'espressione fiera.
I ragazzi scoppiarono a ridere, quando poi arrivò Julie.
"Hey ragazzi, questa sera suoniamo ad una festa importante"
"Ad una festa? Ci saranno solo ragazzini" esclamò Luke.
"Ed è qua che ti sbagli! Il padre del ragazzo che organizza la festa conosce dei famosissimi manager, dobbiamo cogliere l'opportunità" rispose la ragazza.
"Si Luke, Julie ha ragione, dobbiamo andare" rispose Alex, e Reggie continuò con:"Iniziamo a provare?"
I ragazzi annuirono e iniziarono a suonare.

Arrivata la sera la band arrivò alla festa.
"Hey Jules!" esclamò Flynn vedendo la cantante "Hey Flynn, ci sono moltissime persone!"
"E non crederai mai a quello che ho visto! È venuto anche il William Core, il manager più importante di Hollywood. Girano voci che sia venuto per voi."
Julie sorrise sorpresa e continuò a parlare con la sua amica fino a quando non vennero interrotte da Nick. "Hey Julie"
"Ciao Nick!"
"È il vostro momento, dovete salire sul palco."
"Ok, vado!" risponde la ragazza e si diresse verso il palco.
Dopo aver cantato si misero in disparte e videro arrivare il famoso manager.
"Ottimo lavoro, io sono William Core, della dreams management, tu devi essere Julie, piacere."
"Piacere mio" risponde la ragazza imbarazzata.
"Vi andrebbe di lavorare con me?"
La ragazza assume un'espressione tra il sorpreso ed il confuso
"Tranquilla, non mi devi rispondere subito, parlane pure con i tuoi amici e fammi sapere. Questo è il mio numero"
L'uomo le diede il suo biglietto da visita e la salutò. Le due amiche saltellarono di gioia ma i ragazzi le interruppero.
"Abbiamo un problema," affermò Alex, i tre ragazzi lo guardano confuso "non possiamo accettare l'offerta"
"Perché? Abbiamo lavorato sodo fino ad ora per questo!" esclamò Reggie, Alex continuò:" Non ci possono vedere, non possiamo fare foto o registrare un album... possiamo solo suonare dal vivo e non penso che ad un'azienda basti..."
"Alex ha ragione. Dobbiamo rinunciare, almeno per ora" continuò Julie.
I ragazzi si guardarono e, anche se tristi e rassegnati, si diressero verso casa.

Continuo Julie and the PhantomsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora