WOULD YOU?

16. lasciarsi andare

TW: violenza sessuale (metterò nuovamente il TW dal momento in cui partirà la scena, in modo che possiate leggere la parte precedente senza problemi. A fine capitolo farò un breve riassunto per chi non ha letto.)

CRYSTAL'S POV

Sono passati due mesi dall'ultima volta che Alexis ha parlato con le ragazze.

Due mesi di agonia.

Non esiste giorno in cui Crystal non versa un quantitativo invidiabile di lacrime,  le manca la sua amica.
Non ci sono dei lati positivi in una vita senza lei, non c'è alcuna gioia nella sua vita in questo preciso istante.
Alterna le giornate fra l'infermeria dove cerca di raccontare delle novità ad Alexis, camera sua dove si limita a piangere mentre guarda gli altri studenti dalla finestra del suo dormitorio, camera di Adrian dove cerca di studiare per gli esami.

Ecco, forse lui è la sua unica luce in questo periodo.

È come un faro, una sorta di speranza per la ragazza, un qualcuno che riesce a farla sorridere e a farle dimenticare tutto ciò che le sta succedendo.

"Dev'esserci qualcosa!" -borbotta Hermione mentre sfoglia varie pagine di libri.
"Ve l'ho detto, c'è l'incantesimo Testabolla." -afferma Arabella che da qualche settimana ha cominciato ad aiutare il grifone. "Harry deve esercitarsi, è un incantesimo avanzato, ma sono certa che sarai in grado di eseguirlo."

"Bella sono tre settimane che ci lavora, dobbiamo cercare altro." -replica Crystal senza alzare la testa dai libri.

"Non credo che ci riusciremo."- dice Ron con voce inespressiva dall'altro capo del tavolo. "Non c'è niente. Niente. Quello che ci va più vicino è quella roba per prosciugare pozzanghere e stagni, quell'Incantesimo Essiccante, ma non è nemmeno vagamente così potente da svuotare il lago."

"Non possono aver preparato una prova infattibile, continuiamo a cercare." -Crystal cerca di dare un po' di speranza, ma, ovviamente fallisce.
"E invece sì." -risponde Ron. "Harry, domani vai giù al lago, va bene, ci ficchi dentro la testa, urli a quelle sirene di restituirti quello che ti hanno rubato e sta' un po' a vedere se lo ributtano fuori. È il meglio che tu possa fare, amico."

"Ronald sei sempre cosi incoraggiante!" -esclama Hermione che, per la prima volta, alza il naso dall'immenso libro in cui sta cercando delle informazioni.

"State ancora cercando un piano?" -domanda Fred che prende posto accanto a Crystal mentre George si limita a rimanere dietro al fratello.

"No, sto cercando una ricetta per una torta alla base di sirena." -replica Arabella per poi chiudere violentemente il libro, azione che riesce a strappare un sorriso a tutti i presenti.

"Come ti senti?" -sussurra Fred alla bruna, mentre gli altri cominciano a parlare caoticamente.
"Potrebbe andare meglio.." -risponde lei mentre il fantasma di un sorriso le appare fra le labbra. "Non sto bene, ma mi sto abituando.. Lo so che è una cattiva cosa da dire."

"Non lo è Crys." -afferma il ragazzo per poi stringere la mano della ragazza. "Non puoi farci niente e credo che Alexis non ti vorrebbe vedere così."

Sorride.
Crystal sorride.
Uno di quelli sinceri, di quelli che solo il suo amico riesce a strapparle.

"Bene ora siamo qui per requisire Hermione e Ron, vi cerca la McGranitt." -esclama George per poi alzare violentemente il suo fratello minore.

***

Il giorno della Seconda Prova è arrivato e Crystal non può fare a meno che sentirsi ansiosa per Harry.