𝐵𝑖𝑟𝑡ℎ𝑑𝑎𝑦♡︎

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3 Novembre, una data che a primo impatto non dice nulla ma che in realtà qui ad Hogwarts equivale a solo una cosa:FESTA MIGLIORE DI TUTTO L'ANNO. Da sei anni a questa parte, in questo giorno si festeggia non  UN compleanno ma IL compleanno.

Il 3 Novembre é il giorno in cui è nato Sirius Black, uno dei Fantastici quattro, come li chiamo io, ragazzo più acclamato di Hogwarts, per la sua bellezza, simpatia e anche per la sua stramba eleganza. Ogni anno organizza delle mega feste, a cui è invitata gran parte della scuola. Tutti ne iniziano a parlare almeno due settimane prima. Dicono sia un evento pazzesco.

Io invece credo solo che iperbolizzano un po' il tutto, credo sia solo una semplice festa,una come tante, non capisco il motivo di tanta enfasi solo per un compleanno. Ma ad ogni modo ci andró per Michael, il quale mi ha costretta.

Oggi è proprio quel giorno e mancano davvero poche ore all'inizio della fatidica festa  quindi tutti sono molto agitati. Le ragazze girano per il castello di corsa, pur di arrivare da un luogo all'altro velocemente e non sottrarre tempo alla preparazione. I ragazzi invece continuano imperterriti a parlare dell'enorme quantità di alcool che sarà presente al party.

La nostra stanza è un disastro, ovunque ti giri trovi scarpe, vestiti,accessori e persino make up. Io non so cosa indossare, sono certa che le mie amiche mi daranno una mano, anche se un parere maschile non sarebbe male, ma a questo pensiamo dopo.

Johanna:Tesoro che ne dici di provare il vestito rosso?

Caltha:Johanna è troppo stretto, sembro una sopressata lì dentro e poi evidenzia troppo le forme.

Julia:Amore le hai, falle vedere sei splendida.

Dice schioccandomi le dita davanti alla faccia.

Caltha: Ma sarai splendida te, a voi sta bene tutto.

Dico tra il triste e l'imbronciato.

Julia:Ma non è vero, tesoro mio, sei bellissima, dai continuiamo a provare i vestiti.

dice mantenendo il tono dolce che la distingue dalle altre.

Così continuiamo a provare vestiti su vestiti, partiamo da un tubino nero, per poi passare ad un vestito a campana color acqua marina, per poi andare infine ad una gonna lilla lunga fin sopra il ginocchio che va ad evidenziare il mio punto vita, che se pur ha uno spessore notevole è comunque più stretto rispetto al resto, con su abbinato un top bianco che evidenzia invece il mio seno prosperoso.

Pur evidenziando alcuni punti devo dire che mi piace come mi sta, poiché nonostante mette in mostra quelle che sono le mie prosperose e morbide forme non è volgare anzi è molto delicato.

Johanna:Tesoro mio, sei uno schianto.
Julia:Concordo pienamente.

Per la prima volta dopo molto posso dire di avere un briciolo di autostima, di non sentirmi a disagio pur essendo uscita dalla mia comfort zone.

Ci finiamo di preparare ed andiamo nel luogo prestabilito, la stanza delle necessità, luogo magico, ampio e davvero stupendo.

All'entrata ci accoglie Peter, che dopo averci dato il benvenuto ci conduce all'entrata.

Tutte le mie convinzioni sono sfumate in un attimo, poiché la sala è davvero stupenda, c'è un lungo tavolo pieno di vivande, per il resto è addobbata con fiori e palloncini. É davvero elegante e alla portata del festeggiato.

Vado da Sirius e lo abbraccio, facendogli gli auguri, lui ricambia subito la mia stretta e mi da un bacio sui capelli. 

Ripongo il mio regalo sul tavolo già pieno di altri simili.

𝑬𝒈𝒐 𝒔𝒖𝒎 𝒒𝒖𝒊 𝒔𝒖𝒎| 𝑹𝒆𝒎𝒖𝒔 𝑳𝒖𝒑𝒊𝒏Where stories live. Discover now