....
Remus:In che senso ti ha minacciato!?
Dice alzandosi è iniziando a camminare su e giù per la stanza
Io lo guardo, e seppur in un momento di tale difficoltà non posso pensare a quanto sia bello.
Remus:Non può essere!? Come può fare una cosa del genere oltretutto a te...
dice iniziando ad aggitarsi e ad alzare leggermente la voce
Caltha:Rem,calmati...per favore
Remus:COME FACCIO A CALMARMI SE SO CHE LA RAGAZZA CHE AMO È IN PERICOLO
Caltha:Remus, ti prego
Remus:Ok...
Dice facendo un respiro profondo
Remus:sono calmo... più o meno
Vedere Remus arrabbiato, oltretutto così tanto, é una cosa molto rara e in questi casi anche spaventosa, l'alzare la voce non fa parte della sua personalità, vederlo così mi spaventava,ma allo stesso tempo mi fa anche pensare che in un certo senso, anche se in modo piuttosto strano vuol dire che ci tiene a me.
Caltha:Amore, vieni qui ti prego parliamone
Remus:Amore ti rendi conto quell'essere cosa è in grado di fare
Caltha:Lo so Rem, e purtroppo più che stare attenta e zitta non posso fare nulla.
Remus:Ti prego sta attenta, io ti proteggerò per quel che posso ci sono anche Felpato, Ramoso e Codaliscia che sicuramente non si tireranno indietro.
Caltha:Lo so e per questo vi ringrazio sei la cosa più preziosa che ho insieme ai miei e nostri amici.
Adesso non mi resta che riflettere sulle miei mosse e guardarmi sempre le spalle, quel tipo è totalmente imprevedibile, non vorrei rischiare ancora, so di cosa è capace. Ho sempre detto che quel tipo non mi piaceva a fatto, un po' losco sempre sulle sue e poi d'improvviso si è innamorato della mia migliore amica così magicamente, poi gli eventi da maniaco, insomma ora so al cento percento che ciò che avevo immaginato è la realtà. Resta un solo problema.... come avvertire Johanna senza parlarle, o almeno senza parlarle direttamente del tutto?
Potrei affrontare lui e il destino raccontando gli eventi oppure semplicemente starmene in disparte e in silenzio, in questo caso però sarei molto vigliacca. Devo pensarci bene, molto bene, ogni mia mossa potrebbe avere una conseguenza.
Nonostante tutto la mia giornata deve continuare non posso farmi scoraggiare da uno stolto, così mi alzo dal pavimento e vado accanto al mio ragazzo.
Caltha:Rem che ne dici di andare a fare una passeggiata ad Hogsmade?
Remus:Oh, credo sia una bella idea
Dice sorridendomi
Caltha:Magari restiamo lì anche a pranzo
Remus:Si va benissimo, ci prenderemo una giornata solo per noi due.
Caltha:Susu prepariamoci
Remus:Va bene
dice allungando la le due e di bene e sorridendomi
Caltha:Allora io mi preparo qui, tu vai in camera tua o vuoi aspettarmi e poi ti vai a cambiare?
Remus:Mi sa che resto qui
Dice con il sorriso di che ne sa tante
Caltha:Allora mi aiuti con l'outfit
dico usando il suo stesso tono
YOU ARE READING
𝑬𝒈𝒐 𝒔𝒖𝒎 𝒒𝒖𝒊 𝒔𝒖𝒎| 𝑹𝒆𝒎𝒖𝒔 𝑳𝒖𝒑𝒊𝒏
Fanfiction[COMPLETA] Correva l'anno 1976 quando Hogwarts stava per essere travolta da una novità... l'arrivo di una nuova alunna, Caltha Harvey, ragazza forte che nonostante le difficoltà affrontate nella vecchia scuola trovava ancora la forza di rialzarsi e...