Capitolo 15.⚽️

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Quando torno in salone Sophia mi si precipita addosso.
<<Allora?Gliel'hai dato il numero?>>
<<C-cosa?Come fai a sapere che mi ha chiesto il numero.>>
<<Beh me l'ha detto Nicolò.>>
<<Lo immaginavo, l'ha detto a tutti?>>
<<No solo a me, l'ho corrotto.>>ok questa ragazza inizia a farmi seriamente paura.

<<No, non gliel'ho dato.>>
<<Perché?Davvero?Da come l'ha descritto Nicolò sembrava...carino.>>
<<Come l'ha descritto?>>
<<Beh, del tipo mister muscoli di plastica e poi ha detto che sembrava avesse una paralisi facciale da come sorrideva.>>
<<Davvero?>>scoppio a ridere, non so perché Nicolò abbia detto queste cose, ma davvero quel tizio sembrava avesse veramente una paralisi facciale.

<<Allora?Che si fa?>>dice Federico.
<<Beh potremmo guardare un film.>>
Intanto io e Sophia ci facciamo spazio tra i ragazzi e indovinate?
Sono in mezzo a Matteo e Nicolò.
Quella furba di Sophia mi ha abbandonata per stare accanto a suo fratello.
E da come guarda Locatelli presuppongo che abbia un altro motivo.
Ma scoprirò tutto ,tempo al tempo.

<<Beh, adesso tocca a me farti la domanda, ti senti bene?>>Matteo mi risveglia dal mio stato di trance e nonostante avessi preferito rimanere invisibile ai suoi occhi ecco che si fa avanti.
<<Si, sto bene, penso che sia la millesima volta che lo dico oggi.>>rido e lui fa lo stesso.
<<Trovato!Mettiamo un horror!>>ecco, quello che temevo.
Madeline andiamo hai vent'anni non dirmi che hai ancora paura dei film horror vero?
Vorrei dire di no, ma non ci riesco.

La prima mezz'ora faccio finta di essermi addormentata, poi faccio una via vai per il bagno e infine esco in giardino.
Questo hotel è enorme, potrei perdermi.
Quando sento il rumore del fruscio delle foglie il cuore mi balza in gola, ho paura e sono da sola.
Dei passi.
Non ho un'arma con cui proteggermi.
Mi sento indifesa.

Una mano mi tocca la spalla e mi giro di scatto pronta a sferrargli un pugno qualsiasi persona sia.
Nicolò è davanti ai miei occhi e sta morendo dalle risate piegato in due.
<<Non ci posso credere!>>dice tra una risata e l'altra.
<<Ti sembra divertente?>>mi fingo offesa.
<<Scusa non volevo spaventarti, ma è stato bellissimo..>>non smette di ridere, io incrocio le braccia al petto.

Vedendo che non rispondo continua a parlarmi.
<<Vuoi tornare dentro o stai qua?Potrebbero esserci dei fantasmi!>>
<<Daiiiii, ti prego!>>mi stringo nella felpa e piagnucolo, mi sento una bambina.
Il suo sguardo si addolcisce ma torna serio all'istante.

<<Stavi aspettando il tuo amico?>>
<<Il mio amico?>>
<<Si? Jordan.>>
<<Jordan?Ah, Joshua..>>
<<Si è uguale.>>
<<Non stavo aspettando nessuno.>>
<<Davvero?>>
<<Davvero.>>
<<Il numero gliel'hai dato?>>
<<Non pensi di fare troppe domande?>>
<<Gliel'hai dato?>>
<<Non gliel'ho dato.>>sbuffo.

⚽️⚽️⚽️
Ragazze ma la parte finale, adoro .🦋
Nel prossimo capitolo ci sarà un salto temporale di circa tre settimane, così avranno avuto il tempo di conoscersi meglio e chissà magari questo porterà a qualcosa.🤭
A domani con il nuovo capitolo, buonanotte!🤍

AMNESIA / NICOLÒ BARELLA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora