Capitolo 29.⚽️

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<<Davvero ha detto questo?>>Sophia mi ascolta attentamente mentre gioca con una ciocca di capelli.
<<Si mi ha ripetuto le stesse cose e mi ha detto che sta bene con Sarah, come se m'interessasse.>>
<<Non t'interessa?No te lo dico io qua c'è qualcosa di mezzo, è impossibile sopportare quella ragazza.>>
<<Lui ha detto così Soph, basta.>>esco in balcone, proprio dove io e Nicolò avevamo litigato qualche giorno fa.

Preferisco tornare ai momenti quando ci scambiavamo battutine e mi faceva innervosire da morire.
Piuttosto che non parlargli nemmeno.
Mi tornano in mente le parole di Joshua, di tenermelo stretto,
perché dovrei tenermi stretto qualcuno che non mi rivolge parola?
Che non mi appartiene.

Però sorrido quando ricordo le altre parole,
il fatto che, se non mi avesse chiesto scusa l'avrebbe gonfiato come un pallone.
<<Perché sorridi come una pazza?>>Soph mi raggiunge e si appoggia alla ringhiera.
<<Mi sono ricordata le parole della lettera, vorrei chiarire con Nicolò, non capisco perché si comporti così, perché continui ad avercela con me.>>
<<Allora, qua ci sono io, Sherlock Holmes in persona, lo scopriremo presto!>>
<<Ti consiglio di cambiare professione Soph.>>

Mezz'ora dopo siamo tutti in salone, Matteo mi tiene stretta e i ragazzi parlano del più e del meno.
<<Cosa avete fatto oggi?>>dice Sophia, in effetti si erano allontanati per qualche ora.
<<Siamo andati in spiaggia e abbiamo giocato un po' a palla.>>risponde Federico.
Gli altri sembrano mezzi morti, Insigne sta addirittura dormendo e scoppiamo a ridere quando Immobile gli dà un pizzico per farlo smettere di russare.

Poco dopo Nicolò e Sarah ci raggiungono, questi due mi faranno uscire pazza.
<<Tu che hai fatto oggi?>>mi sussurra Matteo avvicinandosi al mio orecchio.
<<Io?Beh, io..niente di che!>>sorrido.
<<Che ore sono?>>chiedo a Soph che intanto si mangia con gli occhi Locatelli.
<<Sono le..20, dobbiamo andare.>>

Dovrei seriamente parlare con mio padre per concedermi delle ferie.
<<Dove andate?>>chiede Matteo.
<<Al lavoro.>>rispondo sbuffando.
<<Vengo anche io, vi terrò compagnia.>>
<<Andiamo tutti.>>dice Nicolò facendo alzare i ragazzi, afferra la mano di Sarah e si incamminano verso l'ascensore.

Perché devo averlo fra i piedi in continuazione?






⚽️⚽️⚽️
Non vedo l'ora che questi due chiariscano!😩

AMNESIA / NICOLÒ BARELLA Where stories live. Discover now