AMNESIA / NICOLÒ BARELLA

Capitolo 92.⚽️

Faccio avanti e indietro nel bagno da qualche minuto ormai,
con il test di gravidanza in mano
che è risultato positivo.
Sophia mi aspetta davanti alla porta in ansia più di me.
Mi ha consigliato lei di farlo essendo che sono stata male per la seconda volta e devo dire che ha avuto ragione.
Quando apro la porta lei mi afferra il test dalle mani e spalanca la bocca poi si butta tra le mie braccia.

<<Non ci credo, diventerò zia!>>grida entusiasta.
<<Shhh parla piano!>>
<<Certo!È che sono troppo emozionata.>>inizia a piangere dalla gioia e io faccio lo stesso.
Ci ricordiamo entrambe di quando abbiamo scoperto della sua gravidanza,
è andata proprio così:
io davanti alla porta del bagno che stavo esultando e lei che piangeva dalla gioia.
Adesso due anni più tardi stiamo rivivendo lo stesso momento.

*2 ore più tardi*

Ho passato queste due ore a pensare come dire a Nicolò che diventerà padre.
Grazie a Sophia ho allestito la nostra camera d'hotel,
dei petali a forma di cuore sul letto con in mezzo il test di gravidanza,
palloncini rossi sparsi di qua e di là
e delle candeline profumate accese.
Quando sento dei passi avvicinarsi alla porta spengo le luci e mi nascondo dietro la tenda.
Lui apre la porta e resta immobile per qualche secondo,
poi si avvicina al letto,
decido che è arrivato il momento di uscire allo scoperto.

Appena nota la mia presenza mi viene incontro,
ha gli occhi lucidi e per qualche secondo resto senza fiato aspettando la sua reazione,
quando mi abbraccia e scoppia a piangere sulla mia spalla capisco che è positiva.
<<Q-quindi diventerò papà?>>dice tra un singhiozzo e l'altro.
<<Si, e io diventerò mamma.>>
Ho paura solo a pensarci,
mamma
che parola grande.
Scoppio a piangere per la seconda volta dall'emozione,
lui mi stringe forte a sé e si mette in ginocchio.

<<N-Nicolò?>>
<<Mad..aspettavo da tanto questo momento e volevo farlo proprio questa sera..ho passato cinque lunghi anni con te, in questi cinque anni ho capito tante cose, ho capito che senza di te non riesco a vivere, che senza abbracciarti ho freddo, che senza il tuo sorriso mi sento spento,che non riesco a svegliarmi se non ci sei tu affianco a darmi il buongiorno, che non riesco a fare colazione senza i tuoi pancake, che non riesco a immaginarmi senza di te, che anche se non ci sentiamo per un'ora ti penso costantemente e soprattuto ho capito che sei la donna della mia vita e la madre dei miei figli, quindi..Madeline Esposito, vuoi sposarmi?>>

Sono in lacrime e lo osservo a bocca aperta senza proferire parola,
lui tira fuori la scatoletta con l'anello e mi guarda in attenta di una risposta.
<<S-si!Si!Certo che lo voglio.>>mi tuffo tra le sue braccia,
questa notte rimarrà nella storia.

⚽️⚽️⚽️
Io piango.😭😭