<<Mad, possiamo parlare un attimo?>>dice lui dopo qualche secondo di silenzio.
Ho sentito bene?
<<Con me?>>
<<Conosci qualche altra Madeline?>>simpatico.
Non mi sarei aspettata che mi chiedesse di parlare sinceramente.
<<Certo che vuole, io vi lascio soli!Ciaaao!>>Sophia si alza come una furia e chiude la porta alle sue spalle, lasciandoci da soli.
Schiarisco la gola e lui si volta verso di me.
<<Prima ci stavate seguendo?>>
<<Cosa?Prima..quando?>>
<<Mad, lo so che tu e Sophia ci stavate seguendo prima, se Sarah non ci è arrivata io si.>>
Davvero voleva parlare di questo?
Mi aspettavo che mi chiedesse scusa per come si era comportato.
<<Non vi stavamo seguendo..>>mento spudoratamente, anche un bambino di due anni l'avrebbe capito in effetti.
<<Ascolta, non so perché eravate lì, perché avete deciso di seguirci, cosa volete capire o dove volete arrivare, ma io sto bene con Sarah.>>
<<Oook?E allora?Perché lo dici a me?>>
Sto cercando di mantenere la calma.
<<Non so che idea ti sei fatta di me, Superman o robe del genere, te l'ho detto, semplicemente capito al momento giusto.>>
C'era bisogno di ripetermelo?
Stringo i pugni, vorrei solo che se ne andasse.
<<Non ti volevo ringraziare, stai tranquillo.>>mi volto dall'altra parte fingendo di cercare qualcosa.
<<E io non volevo scusarmi per quello che ti ho detto in caso ti aspettasi questo.>>
<<Non mi aspettavo questo, adesso puoi andare se hai finito?>>
<<Ho finito.>>detto ciò si allontana lasciandomi perplessa sul letto.
Non capisco perché ce l'abbia con me da quella sera.
⚽️⚽️⚽️
Ragazze dovete soffrire ancora per un po' di capitoli ahah, fino a quando sti due si chiariranno 😩
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AMNESIA / NICOLÒ BARELLA
FanfictionMadeline una ventenne di Roma si reca a lavorare ad Ibiza durante la stagione estiva, nel famoso locale notturno del padre, l'Amnesia. Dopo la vittoria agli europei gli azzurri festeggeranno nella movimentata Ibiza e alloggeranno proprio nell'hotel...
