-Capitolo 34-

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T/N's pov

<<sai Levi... Sei bellissimo>> affermai con un sorriso stampato in volto.

<<Davvero? Secondo me ho la pelle un pó pallida... Credevo di sembrare un cadavere>> disse nonostante non fosse così stanco chiaro.

<<secondo me alle ragazze piace invece>> dissi mentre giocava coi miei capelli.

<<a te piace?>> chiese guardandomi negli occhi.

<<Certo>> dissi come se fosse ovvio.

<<Allora piace anche a me>> affermó sorridendo.

Io mi misi sopra di lui abbracciandolo, e lui ricambió.

<<Sai... Certe volte sono preoccupato, non voglio lasciarti andare, sei tutto per me>> disse.

<<e allora non lasciarmi andare>> risposi mettendomi su un fianco, mentre lui era ancora a pancia in su.

Lui mi guardó, e mi accarezzó la guancia per poi darmi un bacio a stampo.

<<quando hai intenzione di dire ai tuoi che starò con voi?>> chiese cambiando argomento.

<<adesso probabilmente sono a lavoro, quando tornano glielo diremo, adesso voglio stare con te senza pensarci>> dissi appoggiando la mia testa al suo braccio.

<<diventeró un cuscino prima o poi>> disse sbuffando.

Restammo così per circa un quarto d'ora, finché non riprese a parlare.

<<sai... Hanji mi ha detto dov'è Furlan, forse dovrei andarci, devo risolvere, voglio fidarmi di nuovo delle persone>> disse abbastanza sicuro.

<<Allora vuoi andare? Magari se risolvi con lui risolvi anche con Isabel>> dissi accarezzandogli l'interno coscia.

<<Sì, andiamo>> disse alzandosi, e ci vestimmo, però sembrava comunque in ansia, cosa normale.

Uscimmo di casa ed andammo da Furlan, Levi si ricordava ancora dove Hanji gli aveva detto di andare.

Levi esitó prima di bussare, ma dopo aver preso un respiro profondo prese anche coraggio, e bussó due volte.

Aprì un ragazzo biondo, alto circa un metro e ottanta, con gli occhi celeste sbiadito, e sembrava calmo.

<<Levi? Sei tu?>> chiese spalancando leggermente gli occhi.

<<Furlan... >> disse guardando in basso.

<<Non sei cambiato di una virgola!>> esclamò il biondo sorridendo in modo amichevole.

Forse un pó troppo amichevole...

Io e Levi eravamo rimasti a bocca aperta, nessuno dei due si aspettava una reazione così positiva.

<<entrate dai, vi preparo del the>> disse facendoci entrare.

Levi però sembrava felice, appunto aveva accennato un sorriso, era molto diverso da Isabel.

<<Furlan, non so se ti ricordi ma io ero... Un nazista. Però posso spiegare!>> esclamò il corvino mettendo le mani avanti.

<<so già tutto, non preoccuparti, ti ho perdonato da tempo ormai, anzi, speravo che venissi a trovarmi, lo avrei fatto io, ma non sapevo dov'eri, o se eri vivo>> disse tirando un respiro profondo.

<<Davvero?! Oh magnifico, credevo mi odiassi a morte, e che avresti urlato come un pazzo>> disse Levi molto più sollevato rispetto a prima.

Amami Prima Che Mi Trovino ❤︎Levi x reader❤︎Where stories live. Discover now