-Capitolo 36-

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T/N's pov

<<Levi, ho un'idea, che ne dici se passiamo il pomeriggio al mare? E visto che neanche domani c'è scuola possiamo passare la notte in un albergo, tanto il mare è a solo due ore di macchina da qui!>> esclamai dopo una ventina di minuti

<<Cosa?! Davvero?! Davvero lo faresti per me?!>> esclamò sorridendo.

<<Certo! Basta prendere un autobus e in due ore e mezza dovremmo essere lì>> dissi.

<<Ok, tu vai a mettere le cose più importanti in uno zaino, io vado a scegliere un costume>> disse andando verso la porta.

<<solo... Non prendere gli slip... Mi sa  che nel tuo caso si intraveda troppo qualcosa>> dissi accennando un sorriso e lui arrossì.

Se ne andò, ed io andai in camera, mettendo in due zaini abbastanza grandi, poche maglie, il mio costume, dei pantaloncini, e dello shampoo.

In questo periodo c'è poca gente al mare, se non quasi nessuno, quindi praticamente saremo solo io e Levi, da soli, a goderci il mare.

Forse in autobus non sarebbe stata la migliore delle idee, erano troppe fermate.

Perciò chiamai mia cugina Pieck, e le chiesi di accompagnare me e Levi al mare.

Il corvino tornó mezz'ora dopo, e aveva preso due costumi, uno nero e uno rosso.

<<Andiamo? Sono davvero emozionato>> esclamò prendendo uno zaino.

<<Sta venendo mia cugina, cinque minuti e dovrebbe essere qui>> dissi divertita dal suo entusiasmo.

Lui mi prese per i fianchi e mi bació, e io gli misi le braccia intorno al collo.

<<Ti amo, e non mi stancherò mai di dirlo, lo sai vero? >> disse staccandosi lentamente.

Indossammo entrambi il costume, e poi ci rivestimmo.

Presi anche io lo zaino, ed uscimmo di casa, aspettando l'arrivo di Pieck, che non tardó ad arrivare.

<<Buongiorno T/N>> disse la ragazza.

<<Hey Pieck! Scusa per il poco preavviso, ma avevamo davvero voglia di andare al mare>> dissi salendo in macchina con Levi.

<<Tu devi essere Levi!>> esclamò la codvina girandosi con il suo solito sorriso.

<<Sì, piacere>> disse baciandole la mano.

<<Vedo che mia cugina ha buon gusto con i ragazzi!>> esclamò Pieck guardandomi per poi fare l'occhiolino.

Io sorrisi e diedi una leggera gomitata a Levi, che ricambió il sorriso.

Lui si fece da parte, facendomi appoggiare la testa sulle sue gambe, e mi mise una mano tra i capelli, accarezzandomeli delicatamente.

Appoggiò la testa al finestrino, e mi addormentai dopo pochi minuti, ma Levi era troppo emozionato per farlo, quindi restó sveglio.

Mi svegliai che ormai stavamo arrivati, e Levi stava impazzendo dall'emozione.

<<Vi ho prenotato una camera d'albergo a nome mio, quindi non preoccupatevi di nulla, è quell'edificio bianco là in fondo, potete posare le cose e passarci la notte>> disse Pieck, ci salutammo ed uscimmo dalla macchina.

<<Su andiamo! Le cose le poseremo dopo! Il mare è proprio lì!>> esclamò visto che un pó si vedeva in lontananza.

<<Sì sì ok!>> risposi.

Mi prese per mano ed iniziò a correre, era a dir poco adorabile con quel sorriso stampato in volto.

Si tolse le scarpe, e successivamente anche gli altri vestiti, seguito da me.

<<Su sbrigati!>> esclamò fremendo di gioia.

<<Ok ok!>> risposi buttando la maglia sulla sdraio.

Andammo a riva, e lui guardó l'acqua che avanzava e poi si ritraeva, con un bel sottofondo di gabbiani, e di onde che si infrangevano sugli scogli.

Lui mi prese per mano, facendo incrociare le nostre dita, e io gli sorrisi.

<<È gelida... >> disse non appena toccò l'acqua.

Entrammo lentamente in acqua, e sinceramente non lo avevo mai visto così felice.

<<È meraviglioso, tutto quanto, vorrei restare qui per sempre! Possiamo sposarci al mare?>> chiese mentre l'acqua ci arrivava alla vita.

<<Beh, se proprio vuoi!>> esclamai abbracciandolo.

<<Dopo andiamo a cercare delle conchiglie? Non ne ho mai vista una dal vivo>> affermó.

<<Certo, comunque non c'è anima viva! Meglio così>> dissi guardandomi intorno.

<<Sembra un sogno in riva al mare, uno di quelle pre-adolescenziali, però è comunque fantastico>> disse.

<<Intendi le camminate mano per la mano nella riva, con una strana musica di sottofondo eccessivamente romantica?>> chiesi trattenendo una risata.

<<Proprio quello>> disse.

Passammo il pomeriggio al mare, finché verso le sei di sera non andammo all'albergo sistemando le valige.

<<Io mi chiedo se potrebbe andare meglio di così la mia vita>> disse seduto sul letto mentre la luna piena splendeva in cielo, e sembrava anche più luminosa del solito.

<<Secondo me no>> risposi abbracciandolo da dietro.

<<Peró possiamo migliorare questa sedata lo sai?>> chiese girandosi mentre mi accarezzava dolcemente la guancia per poi spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

<<E come potremmo migliorarla?>> domandai facendo finta di non sapere di cosa stesse parlando.

<<Io credo di saperlo>> mi sussurró all'orecchio in modo sensuale, per poi farmi appoggiare la schiena al morbido materasso del letto, mentre aveva un sorriso stampato sul volto.

Angolo atroce

LEEEVIIIII MA COSA FAI EH

Comunque altri tre-quattro capitoli e questa storia finirà, PERÒ SU, CI SARÀ L'ALTRA, VI DÓ PICCOLI SPOILER:

-Floch sarà un personaggio fondamentale

-Levi sarà ricco

-T/N sarà un personaggio abbastanza realistico, quindi nè troppo stupida nè troppo intelligente solo per far andare avanti la trama, solo umana

-Sarà una storia per sensibilizzare le persone

Amami Prima Che Mi Trovino ❤︎Levi x reader❤︎Where stories live. Discover now