Scoperte {anno II}

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oggi pov di Yukie amici! E sì, lei incarna un po' tutto il fandom

Yukie Shirofuku era sempre stata una persona allegra, esuberante, ma si intrometteva un po' troppo negli affari degli altri. Non ci poteva fare nulla, era più forte di lei: se scopriva "casualmente" qualche pettegolezzo non riusciva a non immischiarsi.

La sua nuova ossessione, o meglio, la sua ossessione da lì a ormai un anno, erano due ragazzi della squadra di pallavolo della quale era manager: Akaashi, suo migliore amico, e Bokuto, con il quale aveva stretto un legame altrettanto forte.

Aveva seguito le loro vicende dal giorno in cui aveva intuito i sentimenti del corvino: li aveva visti innamorarsi, fare i deficienti, allontanarsi, fare i deficienti, fidanzarsi con qualcun altro, ovvero fare i deficienti e, infine, instaurare una relazione che non si capiva di che natura fosse. Lei si chiedeva: ma se si amavano entrambi e lo sapevano, perché fare finta di nulla continuando a sbavarsi dietro a vicenda? Che idioti.

Si era ripromessa, però, di non intromettersi. Ok, di non intromettersi troppo, e così aveva fatto. Ciò che più la tormentava in quel periodo, era una sola domanda: perché diavolo Kotaro si era fidanzato con quella perfettina di Itami? Va bene che era stupido, ma con quella mossa era arrivato a livelli da record. Giusto poche settimane prima, non parlava d'altro che di quanto l'alzatore fosse formidabile, intelligente, bellissimo, poi lui lo ignorava per un paio di giorni e lo schiacciatore già si dimenticava tutto? Yukie non aveva parole.

Sì, aveva giurato di non immischiarsi, e quando lo aveva fatto voleva veramente non infrangere quella promessa, ma era una buona causa, no?

Perciò, quando cominciò il suo terzo ed ultimo anno alla Fukurodani, si diresse spedita verso Haruka, una volta che le lezioni si furono concluse.

La trovò al centro della sua aula, intenta a raccogliere già voti per le prossime elezioni come rappresentante classe. Sorrideva come se fosse la cosa più divertente del mondo, salutava tutti coloro che le passavano vicino con un allegro cenno della mano, di una bellezza così innocente da far paura. Dei, se la odiava! Così luminosa nella sua divisa che non si sa come le donava anche, quando a Shirofuku sembrava di fare schifo vestita a quel modo. E poi flirtava con tutti apparentemente senza rendersene conto! Tutti i ragazzi e anche qualche ragazza cadevano ai suoi piedi e lei sembrava non esserne a conoscenza! Odiava le persone così.

Ad essere sincera, c'era stato un periodo, alle medie per la precisione, in cui aveva avuto una cotta per lei. Erano molto amiche a quei tempi, trascorrevano gran parte delle loro giornate insieme, e Itami non aveva ancora scoperto il potere che emanava sulle persone. Vi sorprenderà sapere che allora era solo una secchiona sfigata, con solo qualche amico e, tra le due, era senza dubbio Yukie la più popolare.

Fatto sta che un giorno era andata da lei e le aveva detto che le piaceva. Non si era mai confessata a nessuno, senza contare un bambino alle elementari, perciò era molto agitata. Non ne aveva avuto un motivo, però, siccome Haruka scoppiò a ridere: aveva preso il tutto come uno scherzo. La manager, allora, non aveva negato, siccome era ovvio che non fosse ricambiata.

Dopo quell'evento, si era allontanata pian piano dall'amica, forse come riflesso involontario per evitare di soffrire, e pian piano, anche l'altra cambiò, diventò più socievole e si affiancò a compagnie diverse. Quando arrivarono alle superiori, infine, erano come perfette sconosciute, e a Shirofuku non poteva fregare di meno.

Per i primi due anni, non si erano quasi parlate, intenzionate a continuare così fino alla fine della scuola, ma per Yukie quella era un'occasione importante: doveva capire che cosa fosse successo tra Itami e Kotaro, perché sapeva che c'era sotto qualcosa.

~❀ «Sempre lì per te» Bokuaka ❀~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora