Un'Azzurra tra gli azzurri 2

Capitolo 42

Alla mattina quando mi sveglio mi trovo appoggiata al petto di Matteo, lui dorme beatamente come al solito.
Non riesco a trattenere un sorriso.
Mi alzo e vado in bagno a vestirmi, tra poco devo prendere il treno altrimenti arriverò in ritardo a scuola.
Infilo la mia tuta da ginnastica nera e le mie converse nere, torno in camera di Matteo e vedo che sta ancora dormendo, allora decido di scrivergli un bigliettino:

Hey Teo,
quando mi sono alzata stavi ancora dormendo e non volevo svegliarti, non preoccuparti sarò in grado di andare fino in stazione da sola.
Mi raccomando: non affaticarti troppo.
Ci sentiamo quando ti svegli.
Buona giornata Teo.
Azzurra

Metto sulle spalle il mio zainetto e cammino fino alla stazione di Bergamo.
Cammino abbastanza velocemente e nel giro di un quarto d'ora sono già in stazione e salgo sul treno, direzione Venezia.
Circa un'ora dopo Matteo mi manda un messaggio.

Chat con Matteo:

"Hey principessa, avresti potuto svegliarmi"

"Hey, dormivi così beatamente che mi sarei sentita in colpa a svegliarti"

"Ma no, mi avrebbe fatto piacere salutarti"

"Come sta il tuo flessore?"

"Come ieri credo, devo ancora alzarmi dal letto"

"Mi raccomando, non strafare"

"Devo solo alzarmi"

"Matteo, guarda che torno indietro e ti picchio"

"Non mi dispiacerebbe godermi la tua compagnia per un altro po'"

"Piacerebbe anche a me, ma tra un'ora devo andare a lezione"

"Che materie hai oggi?"

"Storia, filosofia, inglese e fisica"

"Giornatina leggera insomma"

"Ho pure verifica di fisica"

"Sei preparata?"

"Assolutamente no, ma in qualche modo me la caverò"

"Tra quanto arrivi a Venezia?"

"10 minuti"

"Allora ti lascio ripassare un altro po'"

"Grazie, ci sentiamo quando esco da scuola"

"A dopo"

Faccio appena in tempo a prendere in mano il libro di fisica che mi chiama mio fratello.

"Hey fratellone"

"Stai tornando?"

"Si, tra 10 minuti il treno arriva a Venezia"

"E riesci ad arrivare a scuola in tempo?"

"Si, ho preso il primo che partiva apposta per arrivare puntuale"

"Mamma è arrabbiata con te per come te ne sei andata"

"Mamma deve lasciarmi vivere"