Capitolo 55

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La mattina seguente vengo svegliata da alcuni messaggi da parte di Federico.

La mattina seguente vengo svegliata da alcuni messaggi da parte di Federico

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Sorrido come una scema di fronte allo schermo.
Dopo qualche istante lo chiamo.

"Hey, buongiorno" lo saluto.

"Ciao bellissima, come stai? Ti senti bene? Hai dormito sta notte?" mi bombarda di domande.

"Sto come ieri, quindi come se mi avessero appena tagliato l'addome. Sta notte ho dormito abbastanza, mi hanno imbottito di analgesici e sono parecchio stordita" gli rispondo.

"Mi dispiace, devi aspettare qualche altro giorno e finalmente sarai libera" mi rassicura.

"Già. Domenica hai la partita?" mi informo.

"Si, ma non ci vado. Dopo telefono al mister" dice.

"In che senso non ci vai?" chiedo.

"Lunedì ti dimettono e io voglio esserci" mi spiega.

"La partita è domenica sera, io verrò dimessa lunedì mattina se tutto va bene, quindi hai tutto il tempo di giocare la partita e poi venire qui" gli faccio notare.

"Ma io..." prova a controbattere.

"Tu niente. Andrai a giocare e vincerai" dichiaro.

"E va bene...se non vinco mi lasci?" chiede intimorito.

"Mh...fammici pensare...forse...ahahah" scoppio a ridere.

"Sei proprio stronza" dice spazientito.

"Lo so, ma mi ami lo stesso" affermo.

"Questo sempre" conferma.

"Adesso posso dirtelo, non suonerebbe più come un addio...Ti amo Federico" sussurro.

"Ti amo anche io Gioia" replica.

"Ora monta in macchina e torna a Torino che la squadra ha bisogno di te" gli ordino.

"Ai suoi ordini principessa" risponde.

"Chiamami di nuovo principessa e la prima cosa che faccio quando ti vedo sarà farti una puntura sul culo" lo minaccio.

"Quasi quasi mi hai fatto veramente paura" dice scoppiando a ridere.

"Ma il fidanzato idiota dovevo trovarmelo proprio io?" chiedo retoricante.

"Allora siamo ufficialmente tornati insieme? Ufficialmente, ufficialmente?" mi interroga per avere una conferma.

"Si, ufficialmente ufficialmente" lo rassicuro.

"Va bene, allora parto. Ti chiamo quando arrivo. Ciao amore mio" mi saluta.

"Ciao campione" ricambio il suo saluto.

Chiudo la telefonata e sospiro soddisfatta, non voglio che perda una partita per me.

Qualche ora dopo...

Un'Azzurra tra gli azzurri 2Where stories live. Discover now