I Gemelli - Volume 1 - La Quiete Prima della Tempesta

Prologo

27 dicembre 1765
La guerra ci sta portando via molte persone a noi care, e tutto per colpa di un pazzo che vuole cancellare me e Karmen, le attuali Gemelle, dalla terra. Non si capisce perché alcune persone abbiamo queste idee in testa, dopotutto noi Gemelli non abbiamo mai fatto nulla di male insieme, il problema è quando veniamo separati.
La Chiesa ha scomunicato entrambe perché ci amiamo e siamo due donne, e tutti quelli che sanno del nostro amore ci odiano e non perdono occasione per insultarci e tirarci i sassi. Noi ovviamente utilizzando l'aria facciamo cambiare direzione ai dardi, però è molto triste come l'uomo di questi tempi sia razzista nei confronti delle coppie che non siano di uomo e donna. Spero vivamente che nei prossimi anni questo cambi.
Non ci hanno ancora fatto nulla di male perché sanno che siamo potenti, ci fanno solo notare il loro disprezzo. Anche gli altri Poterici, che dovrebbero essere comprensivi, ci guardano male e ci urlano continuamente insulti. Lo ammetto, una volta dalla rabbia ho bruciato vivo un Poterico che ci prendeva in giro. Sta ancora in ospedale.
Ora che c'è la guerra l'odio verso di noi è passato in secondo piano. I Senza Poteri ci hanno dichiarato guerra e ci vogliono annientare dicendo che siamo pericolose streghe e stregoni che andrebbero bruciati sul rogo. Secondo me sono solo invidiosi. Così, l'annientatore di Gemelli di turno si è fatto avanti e ora sta governando i Senza Poteri a scopo di perseguitarci e ucciderci tutti.
Odio queste persone, le odiamo, hanno una mentalità così ottusa da non capire molte cose, vogliono uccidere e fare male ad ogni cosa che non sia "nella norma".
Ormai sono più i giorni in cui combatto che quelli in cui posso fermarmi un attimo a pensare, come ora per esempio, che sono seduta sul pavimento del salone di una villa signorile completamente bruciata e senza il tetto.
Karmen è stesa vicino a me e sta riposando. Effettivamente dovrei farlo anche io, perché chissà quando potrò farlo di nuovo.

2 gennaio 1766
Ci stanno lasciando un periodo di respiro, anche so che questo riposo non durerà. Probabilmente devono riorganizzazione il loro esercito, e anche noi stiamo sfruttando questo momento per riprenderci e riorganizzarci.
Noi Gemelle siamo sempre volute nel campo di battaglia, ci usano come se fossimo solo armi.
Karmen risente di questo, è una ragazza tranquilla e gentile, tutta la morte intorno a noi la fa soffrire e lo sforzo la sfinisce. Anche io non sopporto l'atmosfera della guerra, e non mi spiego ancora perché vogliano distruggere me e la mia Gemella. In effetti, però, noi Poterici siamo stati creati per generare caos e fare guerra, e un pretesto è eliminare le due persone che si completano quando si sono stancati di noi e ne vogliono altri.
Ovviamente ci guardano tutti storto perché siamo donne e combattiamo, infatti in questo periodo di riposo non perdono occasione di urlarci dietro le peggio cose. Maschilisti. Penso che alla fine della guerra darò una lezione a queste persone.

26 Agosto 1766
L'attacco è stato devastante, con migliaia di morti da entrambi i fronti e temo proprio che i Poterici siano in via d'estinzione, dato che ne sono rimasti pochissimi di addestrati e capaci di dominare i propri poteri.

Il peggio però è appena arrivato. Una bomba è esplosa su di noi, Karmen non è riuscita a proteggersi e nemmeno io ho fatto in tempo a crearle un qualche scudo intorno. Ora è inerte sul pavimento della stanza, senza vita. Il dolore è indescrivibile, è come se una parte di me fosse morta con lei, ed effettivamente sono così i Gemelli, si completano a vicenda. Se uno muore l'altro non sopravvive. E infatti prima di togliermi la vita affiderò questo diario alla mia amica e compagna di battaglia Lyla che è ora al mio fianco, affinché racconti la mia storia, e dico addio a questo mondo che mi ha odiata dalla nascita. Così finiscono le Gemelle Elizabeth e Karmen, uccise per una guerra che ritenevano inutile e comandata da ipocriti.

Tratto dal diario di
Elizabeth Hale (1594-1766)