The Lord Of Chaos ll ~ l'Ascesa degli Eredi ~

Capitolo 73: preparativi per la guerra (2)

Voci si erano diffuse per tutta Schwerz.

L'agitazione di Alex non era passata inosservata, ma, mentre i più scettici, scusavano il suo comportamento, pensando a chissà quale problema avesse per la testa.

I più paranoici, e intelligenti, iniziarono ad unire i punti, quando diverse figure centrali del regno, arrivarono alla capitale, nel giro di pochi giorni.

I generali cercarono di essere discreti, mentre la duchessa più influente di Schwerz, non che madre della regina Ada, e nonna delle due principesse, fu tutt'altro che prudente.

Arrivò allora di punta. Percorrendo la strada principale, nella carrozza più fastosa che aveva nella sua collezione. Mentre diverse guardie, a cavallo, allontanavano chiunque si avvicinasse troppo.

I dubbi sulla sua identità, vennero del tutto cancellati, quando uscì dalla suo trasporto, per rendere omaggio, ad la statua del suo antenato. Che era stata messa in una delle piazze principali della capitale.

Anche gli altri nobili a lei alleati, seguirono il suo esempio.

La voce di come Schwerz si stesse preparando a qualcosa di grosso, si diffuse in tutta la regione entro la sera stessa.

In tutto questo, l'erede al trono, la principessa Ravenna, stava per fare qualcosa che l'avrebbe disgustata per anni a venire.

"Si, rispettosa, come ti ho insegnato. Non farà commenti su Amelia, se non sei tu a nominarla per prima, perciò ti prego..............non dire niente su tua sorella. Ravenna, non importa quanto tu voglia urlarle contro, o quanto la odi, tua nonna è indispensabile per questo regno. Come futura regina, devi sapere quando mettere da parte i tuoi sentimenti personali per la patria.

La regina di Schwerz stava preparando sua figlia per l'incontro con la duchessa. La tensione nella stanza era palpabile, mentre la principessa si metteva un leggero trucco sul viso.

Il suo vestito era bellissimo, creato per incontri formali, e non di svago. Nonostante ciò l'abito esponeva comunque tutta la grazie reale della sorellina di Amelia.

Molti uomini sarebbero stati affascinati dalla ragazza, quando sarebbe diventata una donna adulta. Non solo per la sua posizione.

Non era più una 14enne. Ora, la semi-dea aveva 18anni, il suo corpo era cresciuto abbastanza da mostrare curve femminili, anche se era meno Formosa di sua sorella maggiore.

"Huh."(Ravenna)

"S-so, che sei arrabbiata ma........."(Ada)

""Una erede al trono, non mostra i suoi veri sentimenti in pubblico"? È questo che volevi dirmi? Ti lamentavi, ogni giorno, quando onee-sama era sfacciata agli incontri con i nobili, madre. Non ho mai capito quanto difficile era per lei, tenere a freno la lingua, quando aveva davanti dei falsi adulatori, che l'avrebbero pugnalata alle spalle alla prima occasione, almeno fino ad ora..............immagino sia questo il sentimento che provava, quando le facevi i tuoi discorsi, hai mai provare a capire il suo punto di vista?"(Ravenna)

Il tono sarcastico e pieno di disprezzo di sua figlia turbarono di molto la regina, ma non lo diede a vedere. Se avesse iniziato a piangere ora, per la sua famiglia spezzata, probabilmente sarebbe andata avanti per tutta la notte.

"Ravenna.........."(Ada)

"Puoi lasciarmi sola ora? Ti prego...........mi serve un po' di tempo."

"..........va bene, ti aspetterò fuori. Non tardare."

Con un sospiro la semi-dea si guardò allo specchio. Doveva sforzarsi per sorridere quanto bastava, per nascondere il suo cattivo umore.

Sapeva bene che non poteva permettersi, di creare disapori fra la corona e i suoi più importanti alleati, ora che avrebbero avuto più bisogno di aiuto.