Capitolo 91: Sandar in movimento (1)

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Lignum vantava un esercito numeroso quasi quanto quello di Lux e Schwert.

Oltre a ciò, il regno dei semi-umani era famoso per aver unito i punti di forza di molte specie diverse, per creare un'armata priva di debolezze.

Per quanto il regno di Alex Schwert fosse multirazziale, non vantava l'alto numero di essere non-umani, come il suo fidato alleato, che avrebbero permesso lo schieramento di molteplici unità, di una singola razza, specializzate in un singolo compito.

Forse il fatto di rendere le brigate dell'esercito più vario, e meno polarizzato in un singolo compito, aveva reso Schwert più potente di Lignum.

O forse no.

L'unica cosa certa, era che i 60mila uomini mandati al confine sud del regno di Alex, era una forza più che capace di conquistare un piccolo regno.

Il problema però, era che Sandar era tutt'altro che una debole e indifesa nazione.

I suoi vasti territori sabbiosi e sconosciuti, e il numero elevatissimo di schiavi da guerra, avrebbe reso un attacco alla nazione desertica un impresa complessa anche per le super potenze continentali come Schwert, Lux e Lignum.

"Signori, e signore, saltiamo i convenevoli, ed iniziamo la riunione."

Nonostante il grosso dell'armata, mandata in aiuto delle roccaforti a sud del regno di Alex, era ancora in marcia, dopo aver attraversato la [Foresta del Non Ritorno], coloro che la comandavano erano già arrivati a destinazione.

Il briefing era iniziato la sera stessa. I generali dei due paesi alleati sedevano ad un tavolo, con sopra una mappa del confine, e dei territori di Sandar, che erano conosciuti.

"Qual'é la situazione?"

"Attualmente Sandar sta mobilitando le sue forze, senza schierarle in nessuna direzione. Le nostre fonti dicono che i soldati regolari, vadano casa per casa ad "reclutare" cittadini liberi e schiavi comuni."

Ci furono mormorii nella sala, com'era prevedibile. Sembrava che il regno desertico volesse davvero prendersi un bel po' Schwert, se avevano l'intenzione di organizzare una simile armata.

"Abbiamo una stima dei loro numeri?"

"Approssimativa.........ma siamo vicini alle 200mila unità."

"Una tale forza di invasione.............hanno dichiarato guerra?"

"Non ancora, ma può accadere in qualsiasi momento."

Lux e Schwert non si erano dichiarato guerra formalmente, semplicemente perché non esistevano rapporti diplomatici tra loro, per non parlare del fatto che la guerra avvenuta 200anni fa non era stata dichiarata"terminata", da nessuna delle due parti.

In un certo senso quello attuale non era un secondo conflitto, ma il continuo del primo.

Sandar invece aveva avuto rapporti con il regno di Alex, per quanto freddi, perciò molti si aspettavano una dichiarazione di ostilità prima dello scoppio del conflitto.

"Parlando di cose più importanti? Come dovremmo organizzare la catena di comando. Il nostro sarà un esercito unito, ma pur sempre formato da soldati di due regni diverse, dovremmo chiarire ora le nostre posizioni."

I generali discussero per ore. Finché non fu deciso che sarebbero stati i comandanti di Schwert a prendere il controllo di tutta l'armata, con un generale di Lignum come suo secondo.

Oltre a ciò, parlano molto sullo schieramento delle truppe, che avrebbero difeso il confine.

Con 200 Milà nemici in arrivo, più del doppio dei uomini disponibili, (contando 60mila ti rinforzi da parte di Schwert, e le diverse migliaia sparse nelle roccaforti vicine,) una strategia sbagliata avrebbe comportato la fine del regno di Alex, e forse anche di Lignum.

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