Dieci

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[Wendy's Pov]

Il Giorno Dopo

La mia sveglia suona. Apro gli occhi e mi giro per spegnerla, ancora più nel mondo dei sogni che in quello vero.

Mi passo le mani sulla faccia nel tentativo di svegliarmi un po' di più e rilascio un lungo sbadiglio, per poi sollevare la testa.

"SORPRESA!!!" esclama mio padre facendomi urlare per lo spavento e sempre per questo mi rintano sotto le coperte, sentendo le sue risate e quelle di qualcun altro che non ho visto.

Esco con la testa e vedo chi c'è oltre a mio padre.

"Mamma!" esclamo felice di vederla. Esco dalle coperte e corro ad abbracciarla, superando mio padre che rimane con le braccia aperte e un sorriso da ebete stampato in faccia.

"Buon compleanno tesoro" mi dice stringendomi in uno dei suoi calorosi abbracci.

Ora che realizzo....oggi è il mio compleanno!

"Ehm....Dayane? Ci sarei anch'io" la informa mio padre, ma entrambe ci voltiamo verso di lui e gli facciamo la linguaccia allo stesso tempo, facendogli assumere un'espressione basita, però, dopo qualche altro secondo abbracciata a mia madre, decido di passare a mio padre, così mi stacco e vado da lui, che mi stringe con le sue enormi braccia e mi solleva da terra sempre con grande facilità.

Lo faceva quando ero una neonata e lo fa tutt'ora.

"Come mai siete qua?" domando stranita ma contenta della loro presenza.

I miei genitori si guardano e successivamente mio padre torna a guardarmi e apre la bocca.

"Abbiamo deciso che festeggerai il compleanno con il branco" mi informa e normalmente sarei al settimo cielo da questa notizia, ma la mia mente pensa subito a Katherine e al fatto che non potrò festeggiarlo con lei.

"Non ne sei felice?" domanda mia madre vedendo probabilmente che non sto facendo i salti di gioia.

"S-Sì, molto. È che c'era un'amica con cui volevo festeggiarlo" spiego, ma mio padre alza una mano e scuote la testa per rassicurarmi.

"Tranquilla, abbiamo già invitato Allyson e ha accettato" mi informa fraintendendo le mie parole.

"No papà, mi riferivo all'altra mia amica" rispondo e allora lui capisce a chi mi riferisco.

"Di chi parla?" domanda mia mamma a mio papà.

"Katherine Black, la figlia di Amdis" risponde con tono poco contento, per poi voltarsi verso mia mamma.

"L'ho conosciuta e sembra una brava ragazza tutto sommato" spiega e questo mi fa sperare che accetti di farla venire con noi, ma subito si volta verso di me.

"Ma resta un'Oscura e per giunta è la principessa dei vampiri. Non credo proprio che verrebbe accettata nel branco" aggiunge vanificando le mie speranze, però non ho intenzione di demordere.

Voglio Katherine con me per il mio compleanno.

"Ma l'hai detto tu stesso che è una brava ragazza" ribatto.

"No Wendy, Katherine non verrà" sentenzia lui.

"Ti prego! Ti prometto che non creerà problemi" insisto guardandolo con il mio faccino tenero, facendogli gli occhioni dolci.

"Non ci provare, la mia risposta è no" ribatte mio padre con tono autoritario.

Se vuole il gioco duro, allora giochiamo duro.

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