Cinquantuno

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[Katherine's Pov]

Una Settimana Dopo

"Finalmente il Ringraziamento!" esulta Wendy saltellando per la stanza, mentre io sto preparando dei vestiti in una valigia che mi porterò a casa sua.

Oggi è Giovedì, il che significa che faremo un weekend lungo e torneremo a scuola il Lunedì, quindi mi servono almeno 3 cambi.

"Come mai ti piace così tanto?" domando vedendola tirare fuori i vestiti che si porterà a casa.

"Perché si starà in famiglia a mangiare e scherzare e io adoro queste festività, ma soprattutto adoro il tacchino che fa mia mamma" mi risponde usando un tono molto allegro che mi fa sorridere.

Nel frattempo, tira fuori un borsone nero e ci mette dentro i suoi vestiti.

"A te non piace?" mi domanda fermandosi e girandosi verso di me.

"Non sono mai stata grata a niente e nessuno, quindi l'ho sempre considerata come una noiosa festa in cui alcuni parenti che nemmeno sapevi di avere vengono a farti visita" rispondo mettendo dentro la valigia un paio di tacchi argentati.

"Una visione un po' cinica" commenta con tono triste e io alzo le spalle.

"Capiresti se avessi vissuto come me" rispondo e intanto tiro fuori un vestito: quello rosso che avevo ad Halloween.

Lo osservo con indecisione, non sapendo se lasciarlo nell'armadio o portarlo, ma, come mi ha suggerito Wendy, è un bel vestito e dovrei dargli una seconda chance, perciò mi decido a piegarlo e a metterlo in valigia.

"Mi spieghi perché ti porti dietro una valigia? Non potevi usare un semplice borsone come me?" mi chiede stupita, ma io la guardo con un sopracciglio alzato.

"Secondo te io metto i miei costosi vestiti, i miei trucchi e i miei gioielli in un comune borsone?" domando e Wendy, come risposta, alza gli occhi al cielo divertita, facendo divertire anche me.

"Sei veramente una cosa assurda" commenta con una leggera risata.

"Che vuoi che ti dica? Non tutti possono essere perfetti come me" rispondo chiudendo gli occhi e assumendo un'aria altezzosa, ma subito sento qualcosa avvicinarsi con rapidità, perciò alzo una mano e prendo al volo il cuscino, per poi aprire gli occhi e abbassarlo.

"Sono un vampiro Oscuro, ho dei riflessi che fanno pau-" neanche il tempo di finire e quando abbasso il cuscino ne vedo un altro arrivarmi in faccia, colpendomi in pieno e facendomi cadere con il culo a terra per la seconda volta, dato che questa tattica l'aveva già usata tempo fa.

"Sì, hai dei riflessi che fanno paura....ma perché sono spaventosamente imbarazzanti" risponde Wendy scoppiando a ridere e prendendomi in giro, così, per risponderle a tono, mi alzo e le tiro entrambi i cuscini, facendola cadere con un suo urlo di spavento.

"Non parliamo dei tuoi riflessi allora" commento e come risposta Wendy mi fa una linguaccia.

Successivamente, tra una risata e l'altra, riprendiamo a mettere via quello che ci porteremo per il weekend lungo.

"Com'è andata la verifica di storia?" chiedo intanto che piego un paio di leggings.

"Benissimo, a te?" domanda anche la sua risposta era scontata, visto che la mia ragazza è una secchiona di prima categoria.

"Spero bene, ero indecisa su qualche data" dico prima di uscire dall'armadio con la testa.

"In che hanno c'è stata la guerra tra Selene e i Cacciatori?" chiedo ricordandomi una delle domande su cui avevo il dubbio.

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