THE 8

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Eri tranquillamente seduta nel tuo studio, nonché un piccolo gazebo che si trovava sul retro della bellissima villetta dove vivevate tu e il tuo ragazzo Minghao.

Sei sempre stata un'amante dell'arte sin da piccina, tanto che il tuo percorso di studi si è sempre incentrato su quello: hai studiato al liceo artistico più costoso della città, uscendone diplomata con il massimo dei voti, e successivamente laureata all'accademia delle belle arti di Milano con risultati eccellenti.

Amavi l'arte perché eri fortemente convinta che ogni singolo oggetto, ogni singola persona e/o ogni singolo luogo, potesse essere un'opera tutta unica del suo essere. Hai trovato il tuo capolavoro preferito circa cinque anni fa, quando hai incontrato Minghao per la prima volta.

Il vostro primo incontro ha avuto luogo nella bellissima galleria degli uffizi a Firenze; eri talmente impressionata dalla bellezza de "la Primavera" di Sandro Botticelli, che non ti sei accorta minimamente che ci fosse qualcuno proprio di fianco a te, che ti ammirava nello stesso modo in cui tu ammiravi quell'unione stupenda di colori e figure. Fu come amore a prima vista.

Vi siete frequentati proprio nella bella Firenze per via di una vacanza; scontato dire che vi siete trovati come se vi conosceste da una vita intera. Era come se uno sapesse perfettamente, ogni singola cosa dell'altra. Due quadri bellissimi destinati ad essere dipinti dallo stesso artista.
Dopo un lungo periodo da semplici amici, Hao ti ha confessato i suoi sentimenti su ponte vecchio, fra le luci dorate delle numerose gioiellerie e delle decorazioni natalizie visto il periodo.

Dopo ben quattro anni passati insieme, avete deciso di vivere insieme in una villetta in campagna. Una semplice casetta con un gazebo e un bel giardino pieno di fiori, che il tuo ragazzo ama curare ogni giorno. Hai usufruito del magnifico gazebo per metterci tutti i tuoi attrezzi da lavoro e alcune piantine per decorare, rendendolo un ambiente grazioso e tranquillo.

Un giorno, mentre eri intenta a dipingere qualcosa, che solo la tua immaginazione riesce a interpretare, saltasti per lo spavento quando hai sentito una mano coprirti gli occhi. Sapevi benissimo chi fosse, così ti sei girata e hai trovato il tuo splendido Minghao dai capelli rossicci, con un mazzo di tulipani avvolti da una carta di giornale.
"E questi per cosa sono?" hai chiesto alzandoti dal tuo posto;
"Nulla in particolare, solo per dirti che ti amo tantissimo"... hai sorriso guardando i suoi occhi scintillanti.

Posati i bellissimi fiori sul tavolo vuoto di fianco a voi, hai poggiato delicatamente le mani sulle guance del tuo ragazzo per poterlo baciare. Non esitò un secondo di più e mise le sue bellissime dita affusolate suoi tuoi fianchi, lasciati scoperti per via del tuo abbigliamento... indossavi semplicemente un top sportivo vecchio da poter rovinare eventualmente, insieme a dei jeans un po' larghi a vita bassa.

Il bacio si intensificava ogni minuto di più e non potevi che esserne felice, amavi Minghao e ciò che ti faceva provare; spostando le mani sotto le tue cosce, ti sollevò per poi fati sedere sul tavolo dove poco prima avevi poggiato il mazzo di fiori.

Ormai era come se vi steste divorando a vicenda, e la metà dei vostri vestiti era già per terra; eri rimasta semplicemente con gli slip e il top color carne, lui invece aveva addosso soltanto i jeans con al di sotto i boxer. Vi staccaste qualche minuto per riprendere fiato e vi guardaste negli occhi, "Yunseo dei splendida, non mi stancherei mai di ammirarti", furono le parole pronunciate dal tuo fidanzato mentre scorreva lo sguardo lungo le tue magnifiche forme.

Prima che potessi replicare in qualsiasi modo, riattaccò le vostre labbra e ti sfilò lentamente il top da sopra la testa; ora il tuo seno era completamente esposto alla sua vista e non si fece, ovviamente, problemi a spostare le labbra su uno di essi. Iniziò a leccare e mordicchiare quei dolci lembi di pelle, che ti rendevano così sensibile e vulnerabile sotto al suo tocco; scendendo molto lentamente e dopo aver lasciato svariati succhiotti su tutto il tuo petto, abbasso i tuoi slip del medesimo colore del top e ti aprì lentamente le gambe.

Eri in trepidazione perché da lì a poco avresti provato un piacere immane. Dopo essersi completamente piegato con il viso davanti al tuo calore, Hao iniziò quella dolce tortura con la lingua.; inarcasti la schiena e gemesti rumorosamente per quella sensazione paradisiaca, "H-hao... p-più velo—o... DIO...", non finisti la frase che aveva già accelerato il ritmo facendoti impazzire.
Lo sentisti ghignare sulla tua intimità perché consapevole che stavi per arrivare al tuo limite; si staccò infatti dopo pochi secondi ansimando leggermente "oh piccola Yunseo, ti divorerei se fosse per, me ma non quest'oggi", affermò prima di sfilarsi i pantaloni insieme ai boxer e posizionarsi davanti alla tua entrata.

"Posso?" sussurrò sul tuo collo con tono sensuale, "ti prego s-si..." dicesti tu in risposta prima che con una lentezza straziante, sentisti il suo membro affondare fra le tue pareti ormai fradice. Iniziò con un ritmo lento e delicato, aumentando sempre di volta in volta la profondità delle spinte; "h-ho biso-sogno di più min—ghao..." dicesti fra i gemiti, "come si dice signorina?" rispose lui al tuo orecchio leccandone il lobo, "per... fa-AH... favore..."; "brava la mia ragazza" disse per poi baciarti dolcemente e aumentare la velocità.

Stavi arrivando al tuo limite e con te anche il tuo ragazzo, ormai eravate un disastro: la tua schiena era completamente stesa sul tavolo e i tuoi rumorosi gemiti riempiano l'abitacolo, mentre Minghao teneva stretta la presa sui tuoi fianchi mentre continuava ad entrare e uscire da te. "St-sto venen...ndo h-ha...hao" fu l'unica cosa che riusciti a dire prima di lanciare un ultimo gemito, quasi simile a un urlo; venne con te anche lui per via delle
tue pareti che si strinsero attorno al suo membro.

Si accasciò leggermente su di te e riprendendo fiato continuò a lasciarti tanti piccoli baci sul collo e sulla clavicola, "Ti amo seo, sei sempre stata sarai per sempre la mia opera d'arte preferita, il tuo cuore non poté che scaldarsi a quelle parole e sorridere, "e tu la mia mio amato hao, ti amo tantissimo"; dopo esservi rivestiti ed esservi messi più comodi, dipingeste insieme quello che diventerà il quadro più venduto di quell'anno.

_________ ׂׂૢ་༘࿐
questa era per voidsuperM , spero ti sia piaciuta <3

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