19.

107 6 2
                                    

Orochimaru: "Sei solo, vero?".

Sasuke: "Chi altri dovrebbe esserci, il mostro di Loch Ness?".

Orochimaru lo prese per il polso e lo fece sbattere al muro portandogli una mano sul collo. "Ti conviene fare meno lo spiritoso. Sono di pessimo umore e se scopro che qualcuno è venuto con te non risparmierò nessuno".

Sasuke strinse la presa sul braccio dell'altro obbligandolo così a lasciarlo: "Sono venuto da solo, non corro rischi così grandi".

Orochimaru: "Bene. Ora dimmi come mai questa urgenza nel parlarmi".

Sasuke: "Chi l'ha ucciso?" chiese mirando dritto al punto.

Orochimaru: "Di chi parli?".

Sasuke: "Andiamo, non fare il finto tonto. Al telegiornale non si parla di altro e anche in città parlano solo di questo. Mi sto riferendo all'omicidio di Iruka Umino, tu ne sai qualcosa?".

Orochimaru: "Perché non ti domandi se sono io il colpevole? Pensi che non sia in grado di uccidere?".

Sasuke: "Hai un'alibi di ferro, anche se tutti ti credono colpevole. Quando è successo eri con me".

Orochimaru: "Tutti mi credono colpevole?" chiese con una punta di divertimento in voce.

Sasuke: "A quanto pare sì. Ora rispondimi".

Orochimaru andò in una stanza al piano di sopra, senza dare risposte al più piccolo, che lo seguì: non voleva di certo restare a mani vuote.

Sasuke: "Sei ossessionato dalla chimica?" chiese guardando le varie boccette con dentro chissà quale sostanza.

Orochimaru: "Vedi Sasuke, fare gli esperimenti mi diverte. Poi andranno testati, ovviamente, ma se funzionano sai quanti soldi mi farò".

Sasuke: "Conoscendo la tua natura sadica, anche se non funzionano. Suppongo".

Orochimaru: "Le persone sono stupide, pur di raggiungere obiettivi impossibili ti paga anche il triplo".

Sasuke: "Stai evitando la mia domanda, comunque".

Orochimaru: "Perché ti interessa così tanto? Vuoi parlarne con tuo padre così che possa essere fiero di te?".

Sasuke: "Mi importa risolvere il caso, autonomamente. Non ho mai lasciato un delitto senza scoprire chi fosse il colpevole, quindi mi interessa avere anche una sola prova o indizio pur di capire e far ragionare la mia mente. È divertente".

Orochimaru: "Divertente?".

Sasuke: "Tu ti diverti a fare esperimenti, io mi diverto a risolvere i casi più difficili".

Ovviamente Sasuke, quando avrebbe avuto tutte le prove e il colpevole tra le mani, avrebbe detto tutto al padre. Ma questo lui non doveva saperlo. Il moro sapeva mentire bene, sapeva far in modo che tutti gli credessero.

Orochimaru: "Lo conosco, ma non ti dirò mica chi è".

Sasuke: "Mi basta sapere questo. Non voglio sapere chi è, lo scoprirò da solo".

L'Uchiha guardò l'altro sperimentare cose assurde per una decina di minuti, ma dopo decise di porre la sua attenzione alla casa. Andò nelle varie stanze nella speranza di trovare qualcosa di interessante.

Entrò in quella che sarebbe dovuta essere la sua camera e guardò all'interno. Le pareti erano completamente bianche, così come le coperte del suo letto. La scrivania era in legno e sopra essa c'era una foto che ritraeva, suppose, Orochimaru da piccolo e si stupì nel vederlo sorridere sinceramente, senza malizia, solo pura felicità. Notò che fosse stata strappata da due lati, probabilmente c'erano altre due persone in quella foto.

𝑰'𝒎 𝒇𝒊𝒏𝒆 {𝑺𝒂𝒔𝒖/𝑺𝒂𝒌𝒖}Where stories live. Discover now