piercings | taekook ✓

otto

il fine settimana aveva preso una piega piuttosto deludente. in effetti, dopo le aspre osservazioni di taehyung, tutti erano rimasti nel loro angolo. il piercer era stato cacciato dalla casa del suo amico e jungkook era tornato a casa preferendo lasciare la coppia da sola per un po'.

finalmente solo, yoongi aveva passato il suo tempo a consolare il suo ragazzo. il tema dei bambini era molto difficile da affrontare per jimin:
ne aveva sempre desiderato averne alcuni, era uno dei suoi desideri più cari, tuttavia la sua omosessualità non gli permetteva proprio di potersi assicurare un primogenito tutto suo.

certo, era un po' giovane ed era presto per preoccuparsi di tutto questo, ma era una ferita invisibile che lo tormentava sempre di più negli anni.

il tatuatore al massimo lo rassicurò senza capire davvero il dolore che stava provando il suo ragazzo. non aveva alcun desiderio di riprodursi, gli bastava la sua infanzia traumatica. inoltre non si sentiva in grado di amare e prendersi cura di un bambino a differenza di jimin che sembrava molto a suo agio con loro.

il tatuatore li spaventava più di ogni altra cosa, non era proprio bravo con questi piccoli esseri e il suo aspetto non aiutava molto.

vedere jimin chiudersi su se stesso per questo era stato molto frustrante. se c'era una linea da non oltrepassare con il più grande era fare del male al suo ragazzo e al momento stava ribollendo nel sapere che il suo migliore amico era la causa di tutto questo.

sapeva che taehyung stava parlando con rabbia e che non aveva voluto fare del male a nessuno ma stava solo aspettando le sue scuse, era il minimo che poteva fare.

«non vorresti che ne adottassimo uno?»

a questa frase yoongi si strozzò e guardò il suo ragazzo con gli occhi sbarrati. stava pregando interiormente che il più giovane gli stesse facendo un brutto scherzo. abbracciandolo più stretto a se, non osò davvero muoversi, a disagio con questa domanda.

«siamo un po' giovani per adottare, non credi?inoltre, è un percorso molto lungo e devi soddisfare molti criteri.. non è così semplice.»

«non lo dico per ora, è solo un'idea per dopo, come un progetto per noi.»

il più grande non sapeva davvero se doveva avere paura o se era lusingato dal fatto che jimin stesse pensando al suo futuro includendo anche lui.

erano anime gemelle, i due ne erano sicuri e questo era il motivo per cui yoongi non osava davvero dire un no irremovibile ai sogni di jimin, lo amava così tanto che sarebbe stato pronto a cambiare idea per lui.

anche se per il momento voleva solo godersi la sua relazione senza preoccuparsi troppo, sarebbe arrivato il momento in cui il loro amore si sarebbe evoluto.

«hm... preferirei non pensarci adesso. ti rendi conto che se dobbiamo prenderci cura di un bambino non potrei fare l'amore con te così spesso come adesso? una vera tortura jiminie!»