Prologo

170 48 72
                                    

Amore. Una parola, mille significati, alcuni belli, altri brutti, alcuni banali, altri profondi. Ma che significato può avere questa parola per una come me? Una ragazza che l'amore non sa neanche cosa sia, non l'ha mai provato.

Se mi chiedessero cos'è l'amore per me, credo che risponderei: una fiaba. Tanto bella quanto irrealizzabile, ma non per tutti, al mondo ci sono anche le persone fortunate, quelle che hanno il coraggio di provare il vero amore e che vivono la loro fiaba.

Ma al mondo ci sono anche molte altre persone un po' meno fortunate che vedono l'amore con paura, la loro fiaba si è trasformata in un incubo da cui non riescono a svegliarsi, ma si consolano con i ricordi di quello che è stato, consapevoli che non sarà più.

Ma quelli che non hanno neanche i ricordi a cui attaccarsi? Che fanno?

Perché esiste quella categoria di persone che non può ritenersi parte né delle fiabe né degli incubi.

Ecco, questi individui sono un po' come i personaggi secondari di una storia, aiutano la protagonista ad arrivare al suo vero amore, ma poi loro non hanno realmente una ricompensa.

Io faccio parte di questa categoria e persino nella mia stessa fiaba sono un personaggio secondario.

Eppure, di storie che finiscono bene ce ne sono molte e ognuna ha il suo lieto fine, ma arrivata all'età di vent'anni una cosa l'ho capita. Anche le fiabe non hanno un vero lieto fine, perché sì, forse i due protagonisti sono veramente "felici e contenti", ma chi ci pensa ai personaggi secondari, alle tante fate madrine, chi assicura il pubblico che anche loro saranno felici come si meritano? Tutte quelle ragazze che sognavano di sposare il principe ma che sono state illuse da una banalissima scarpetta di cristallo, loro come potranno essere felici di una fine del genere?

Semplice, non lo sono. Perché il lieto fine non esiste e, per me, l'amore è solo un grande stronzo.

Eppure, dentro di me c'è una voce che mi sussurra all'orecchio ogni giorno che sono io quella sbagliata che non riesce a provare amore, che non è il mondo ad essere stronzo né tantomeno l'amore, che sono io ad essere rotta.

Se fosse realmente così?

No, non può essere così. Non può perché dentro di me non c'è nulla che non va. Perché io merito di provare amore. Vero? 

Locked DragonflyWhere stories live. Discover now