-Capitolo 1-

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<<Dai Noemi vieni a farmi compagnia... non mi va di lasciarti sola>>mi disse mia sorella Susanna, mentre si sistemava gli orecchini d'oro.

Io la guardavo sdraiata sul letto. Mia sorella maggiore ricorda perfettamente una donna Omega, capelli castani che sfumavano su un biondo cenere, il suo odore che ricordava una rosa antica, gli occhi verde marino scuro e il fisico perfetto.

<<perché devo venire nella casa dei Stray Kids ... sai benissimo che mi danno fastidio i loro odori perché ancora non ho avuto l'imprinting...e poi sto tanto bene a casa da sola>> dissi mettendomi seduta, continuando ad ammirando la bellezza di mia sorella.

<<Noemi sono la più grande...quindi ora vestiti... fatti carina... che vieni con me>>disse per poi dandomi due pacche sulla testa.

<<Non è giusto solo perché ho 16 anni>>dissi incrociando le braccia al petto.

La vidi frugare nel mio armadio, prese un vestitino bianco con la scollatura a cuore la gonna era svasata, un corpetto fiorato, maniche lunghe a palloncino e con la fine svasata chiusa da dei lacci, ricordava perfettamente un abito che indossano le donne dei pirati.

Me lo lanciò addosso.

<<Indossa questo...è corri a pettinarti che mi sembri un spaventa passeri >> disse andando in camera sua.

guardai il vestito e sbuffai, non volevo andare in quella casa, sentire l'odore di alpha adulti che non conosco mi mette i brividi.

Però dovevo così misi il vestito e mi andai a pettinare i capelli, per poi lasciarli sciolti.

Mi guardai allo specchio, provando a capire perché sono così. Vi starete chiedendo così come?

Invece di avere caratteristiche di un omega, quindi colori chiari e minuta, ho quelli di un alpha, colori scuri e con curve belle pronunciate.

Avendo, comunque, lo stesso sguardo di un cucciolo di omega, cioè da cerbiatto.

Ha tirarmi fuori dai miei pensieri fu Susanna che mi guardava appoggiata alla porta con le braccia incrociate sul petto.

<< possiamo andare piccola omega o ti devi specchiare un altro po' >> disse guardandomi dal basso verso l'alto e sorridendo. Scuoto la testa seguendola verso la macchina.

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Dopo un quarto d'ora arriviamo in quella casa, scese dalla macchina cominciai a senti un forte odore di legno e nocciole, che quasi mi faceva svenire.

Dopo aver raggiunto Susanna alla porta quest'ultima busso. Dopo qualche minuto un alpha adulto apri la porta, appena vide mia sorella maggiore la bacio a stampo, intuì che era BangChan.

Indossava un camicia con i primi bottoni sbottonati e un pantalone stretto ed elegante, completamente in nero.

Dopo essersi staccato da mia sorella di girò verso di me << hai portato anche la piccola omega di famiglia >> disse a mia sorella per poi carezzandomi i capelli.

Arrossì a quel tocco, per poi farci entrare dentro quella casa.

Lì trovai altri ragazzi vestiti completamente di nero che appena vederono me e Susanna si inchinarono. Mentre uno dei alpha, che ha quanto ho capito si chiamava Changbin, faceva la brace guardavo il  giardino  gigantesco per quella villa, al suo interno c'era anche un piccolo bosco.

Mentre sentivo i discorsi che facevano mia sorella con quei alpha, arrivo un lupo da quel boschetto privato, sussultai vedendo quella figura. Uno dei alpha lo notò e si mise a ridere

<< dai idiota hai spaventato la piccola omega>> disse quest'ultimo, cioè Seungmin.

Il lupo tornò in sembianze umane, devo dire che era molto bello aveva i capelli grigi che danno sul viola, le guanciotte che sembravano morbide, gli occhi che sembrano quelli di uno scoiattolo e infine notai che addosso indossava un completo Prada.

Mi girai di scatto verso mia sorella e gli sussurrai all'orecchio:

<<chi è l'alpha vestito di Prada?>>

✯𝐿'𝐴𝑙𝑝ℎ𝑎 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑃𝑟𝑎𝑑𝑎✯Donde viven las historias. Descúbrelo ahora