✯𝐿'𝐴𝑙𝑝ℎ𝑎 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑃𝑟𝑎𝑑𝑎✯

-Capitolo 25-

Mi girai verso il letto di Felix e mi ritrovai changbin che mi fece segno di venire vicino a lui senza disturbare il trio.

Arriva vicino a lui cominciammo a parlare del più e del meno.

<<Noemi ma i tuoi capelli...?>> mi disse accendendo la luce che fino ad ora era spenta, ricevendo in seguito delle urla da parte del trio che si girò subito verso di noi.

Spalancarono tutti la bocca <<Han ti ha marchiato?!?!>> chiese Felix avvicinandosi a me e toccandomi i capelli ancora sorpreso.

Io annuì arrossendo e ridendo nervosamente, loro rise e mi abbracciarono congratulandosi con me.

<<ora si che ti possiamo chiamare Noemi Han>>mi disse Jeongin guardandomi ridendo, lo fulminai e cominciai a ridere per l'imbarazzo.

<<quando il matrimonio?>> chiese Felix continuando ad accarezzarmi i capelli sorridendomi.

<<quando divento zio?>> chiese changbin quasi urlando, facendoci mettere le mani davanti alle orecchie a tutti quelli presenti nella stanza.

Sentimmo correre in corridoio seguito dalla porta della camera aprirsi trovandomi Han in posizione di attacco, si quel modo stupido in cui piega le ginocchia e mettendo le braccia distese nel l'aria e cominciò a camminare in modo buffo.

<<VOGLIO GIOCARE ANCHE IO HAI VIDEOGAME>> disse fiondandosi sul letto e prendendo il controller di Felix.

Guardò verso lo schermo e vedendo che io gioco non partiva si guardò intorno cercando risposte, sobbalzò quando vide che tutti lo guardavamo.

Notai che si fermò su di me e guardò la maglia <<quella è mia?!?>> disse guardando la maglia per poi tornare a guardarmi negli occhi e si morse le labbra.

Si fiondò sulle mie labbra, sentendo in seguito le urla e i gli applausi da quei idioti che ci circondavano.

Han si stacco e mi guardò sorridendo

<<DAI ORA REGA VOGLIO GIOCARE>>mentre mi prese in braccio e mi metteva sulle sue gambe obbligandomi ad abbracciarlo.

Qualche volta mentre giocava per distrarlo e far vincere gli altri cominciavo a baciarlo sul collo, gli morsicchiavo l'orecchio, e gli stampavo baci qua e là nel volto.

Alla fine vinsero gli altri e cominciarono a saltare e fare gli idioti, come al solito, per tutta la stanza.

Han guardava lo schermo con una faccia tra l'arrabbiato al divertito, sorrisi mentre lo guardai, lui lo notò e abbasso il suo viso verso il mio baciandomi.

<<me la pagherai>> disse sorridendo sulle mie labbra