-Capitolo 3-

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<<il tuo odore mi sta per far svenire>> disse lui con voce roca al mio orecchio per poi far incollare il suo petto sulla mia schiena.

Mi girai tra le braccia di Han e lo guardai il suo odore mi stava facendo girare la testa fino a farmi svenire tra le sue braccia.

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Senti delle voci che discutevano e una mano che stringeva la mia, mi girai verso quella stretta e vidi, sfocatamente, mia sorella che guardava chan discutere con Han.

<<Scusami sai che all'inizio del imprinting il tuo partner omega potrebbe avere  dei svenimenti per il forte odore che emani?>>
Chiese chan guardando Han

<<Si che lo so però pensavo che il mio, essendo comunque un odore leggero, non sarebbe successo>> disse dispiaciuto continuando a guardarmi.

Apri per bene gli occhi e mi tirai piano piano su.

<<Nemi come stai?!?>> Disse mia sorella stringendomi a lei.

<<Tutto bene...tranquilla>> dissi accarezzandogli i capelli.

Chan si avvicinò a me è mi porse una pillola con un bicchiere d'acqua <<prendi serve per non sentire così forte l'odore di Han>> disse io annuì e la presi.

Mentre lo facevo vidi Han che mi guardava e mi mimava con le labbra un <<mi dispiace moltissimo>> dopo aver bevuto gli sorrisi e  gli dissi, mimando con le labbra a mia volta:

<<Non preoccuparti>> lui subito dopo si morde il labbra per poi sorridermi.

Poi ricordai dell'ombra, mi vennero dinuovo i brividi, Han lo notò <<Noemi perché ti sono venuti i brividi?>> Disse avvicinandosi a me.

<<No nulla è che prima quando ero nel bosco avevo visto un ombra...ed ora che ci penso...non è stato un bello scherzo Han>> dissi ridendo nervosamente mentre guardavo le mie mani.

<<Ma io non ti ho fatto nessuno scherzo...sono arrivato e ho visto che indietreggiavi>> dissi lui alzandomi il viso è guardandomi confuso.

Guardò mia sorella e poi scappo da chan.

<<Perché dobbiamo mettere la barriera protettiva?>> Disse chan avvicinandosi alla porta finestra, Han  si avvicinò a lui e gli sussurrò qualcosa all'orecchio, Chan lo guardò e poi corse vicino a me.

Il suo odore selvatico mi fece indietreggiare.

<<Piccola omega può dirmi qualcosa sull'ombra che hai visto>> disse Chan sedendosi vicino a me.

Guardai Susanna, vidi che lo guardò male per poi prendergli la mano e allontanarsi da me. Guardai la scena confusa, senti di nuovo l'odore del legno e delle nocciole, mi girai e mi trovai il volto di Han a pochi centimetri dal mio, arrossì.

<<Sei molto carina quando arrossisci piccola omega>> disse spostandomi una ciocca dietro l'orecchio.

<<Noemi dormiamo qui sta notte>>mi disse Susanna mentre andò verso ad una finestra per chiuderla, vidi chan con un telecomando in mano.

<<Han gli altri sono entrati?>>disse Chan guardando fuori in giardino per poi girarsi verso di noi, mi fece paura, aveva lo sguardo di chi voleva ammazzare qualcuno.

Mi avvicinai al petto di Han impaurita, lui mi guardò sorridendo e mi strinse a lui ed annuì a Chan.

Vidi Chan attivare la barriera, per non far entrare e per non far uscire nessuno da quella casa.

<<Che sta succedendo Han?>>Chiesi all'orecchio a Han. Lui mi guardò e mi stringe di più a lui.

<<Nulla...tranquilla>> disse accarezzandogli i capelli.

✯𝐿'𝐴𝑙𝑝ℎ𝑎 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑃𝑟𝑎𝑑𝑎✯Where stories live. Discover now