The Ghost Of The Moon

7. WE ARE TOO BUSY DANCING

Oggi ~ Avery

Non riesco ancora ad accettare il fatto che Aven abbia appena cercato di uccidere Ryle.

Mi siedo sul bordo del letto.
Oggi mi sono divertita moltissimo con Ryle, abbiamo parlato, abbiamo riso e abbiamo bevuto un po'.

Sarebbe stato un pomeriggio bellissimo se non fosse arrivato Aven.

Sento il campanello di casa suonare, mia nonna e mia madre sono via perciò vado io ad aprire la porta.

-Avery!- Evyn è sull'uscio, indossa i pantaloni della tuta e un top, è bellissima come sempre.

-Ciao Evyn, cosa ci fai qui?- domando sospettosa.
Mi aveva detto che oggi doveva incontrarsi con Lyra.

-Ho visto il video, mi dispiace moltissimo, pensavo che avessi bisogno di un po' di compagnia-

Video? Quale video?

-Cosa intendi per video?-
-Non l'hai visto? Ne parlano tutti su Instagram- esclama confusa.

Apre la borsa ed estrae il cellulare, poi lo gira nella mia direzione e avvia un video.
In esso si riesce a vedere Aven e Ryle, poi si sentono le mie urla.

-Oh- è l'unica cosa che riesco pronunciare.
-Tranquilla, anche io avrei urlato- mi rassicura lei.

Non riesco a dire nulla, vorrei solamente dimenticarmi le ultime due ore.

Evyn deve essersi accorta del mio stato d'animo dato che la sua espressione cambia drasticamente, alza gli angoli della bocca in un sorriso luminoso che emana gioia.

-Comunque, com'è andata con Ryle?!- urla entusiasta cercando di cambiare il discorso.

Ricambio il sorriso e faccio un passo indietro lasciandole lo spazio per entrare in casa.

Lei si dirige subito in cucina, prende un pacchetto di patatine fritte e una bottiglia di vino di mia nonna, poi si butta sopra il divano guardandomi impaziente.

-Allora, abbiamo parlato del più e del meno- mormorò avvicinandomi a lei e sedendomi sul sofà.

-Poi lui mi ha abbracciata e mi ha accompagnata a casa - continuo io

Evyn apre la mascella e mi guarda sconvolta come se avesse scoperto che sono la sorella di Taylor Swift.

-Non ci credo.- sussurra scioccata
-Lui non ha mai abbracciato nessuno, io e lui siamo amici da anni ma non mi ha mai sfiorato-

Non è possibile, Ryle sembra il tipo di persona che ama il contatto fisico.

-Forse non ne ha mai avuto l'occasione - azzardo io

-No, fidati Avery, secondo me gli piaci-

Ecco, la solita Evyn, la ragazza che salta a conclusioni affrettate.

Sicuramente si sta sbagliando, lui è bellissimo e ci sono moltissime ragazze più belle di me che vorrebbero stare con lui.

Non posso piacergli proprio io, è impossibile.
Io non sono la ragazza che esce ogni sera, non indosso vestiti attillati e non vado a letto con il primo ragazzo che mi capita.

-Perché dovrei piacergli io?- sussurro sperando che non mi senta.

-Perché sei una delle persone migliori in questo mondo, sei gentile, dolce, simpatica e bella-
-Anche se a volte vorrei strapparti gli occhi- sbuffa.
Scoppiamo a ridere all'unisono.

Evyn stappa la bottiglia e ne beve un grande sorso poi me la passa.

-Mi mancavi, Avery- sussurra tornando seria.
- Mi mancavi anche tu, Evyn - le rispondo guardandola negli occhi e rivolgendole un sorriso dolce.