Paradiso Artificiale- Tedua

Momenti di leggerezza- 13

Povs Lara

Luna mi ha trascinato fuori al Bar che di solito frequenta con mia sorella, per fare colazione. Con lei ci sono anche Andrew e Diego.

Ho indossato una camicetta blu notte, una gonna bianca a balze e delle ballerine dello stesso colore.

Il Bar "La Conchiglia" è affollato, ma siamo fortunati a trovare un tavolo vicino alle vetrate. Sono seduta alla sinistra di Luna, che ci sta raccontato dello stage che sta facendo presso uno studio fotografico.

Diego ogni tanto mi lancia qualche sguardo, mi sento arrossire anche la punta delle orecchie. Ci scriviamo dei messaggi e qualche volta siamo usciti insieme, ma nulla di più. Possibile che gli piaccia?

Scaccio il pensiero e torno a concentrarmi su Luna, d'altronde che domande mi faccio? Tendo sempre a farmi film mentali ed è anche per questo che a volte soffro, perché penso che un ragazzo sia interessato a me, ma non percepisco i segnali e mi è già capitato una volta di fraintendere.

Il cameriere arriva con i nostri ordini, finalmente la gioia della mia giornata: il cornetto alla nutella. Se volete farmi felice regalatemi della cioccolata, sono golosa peggio di una bimba.

Addento il cornetto, quasi senza badare al caffè che ho davanti. Penso di essere patologicamente dipendente dalla cioccolata, come mi apostrofa Nina scherzosamente.

Ho dipinta in faccia l'espressione della beatitudine, mentre mi gusto questa meraviglia che ho tra le mani. In questo Bar fanno le paste migliori in assoluto e non esagero.

Finito il cornetto mi pulisco con il tovagliolo e faccio per prendere il caffè, incrocio lo sguardo di Diego: sta piluccando un tramezzino e mi osserva con una strana luce negli occhi.

Okay non è stato proprio un bello spettacolo quello che gli ho offerto: sembrava quasi che stessi avendo un orgasmo da cioccolata, davanti a lui che purtroppo essendo diabetico certe cose le deve evitare. Mi sento patetica, che figura! Chissà cosa pensa di me. Ora voglio solo nascondermi sotto il tavolo.

A questo pensiero arrossisco ancora di più, mi giro in direzione di Andrew che sta parlando del nuovo progetto al quale sta lavorando, ma di musica non ci capisco un acca.

"Più avanti mi prenderò qualche giorno per andare a La Spezia dalla mia famiglia, così avrò modo di riordinare le idee". Afferra la mano di Luna e la guarda intensamente negli occhi.

Ribadisco che questi due si stanno innamorando, ma non lo ammetteranno mai manco sotto tortura. Anche Nina è dello stesso avviso e idem Mario.

"Dev'essere bella La Spezia, ho avuto modo di viaggiare tanto, ma quella città non l'ho visitata" dichiara Luna con un mezzo sorriso.

Mi aspetto che la inviti, invece che fa? Annuisce e gli dice che gli manderà delle foto. Non ci siamo caro mio, mi caschi in basso.

Poso la tazzina di caffè e incrocio le mani sotto il mento.

"Sapete una cosa, non vorrei che adesso che Mario è partito per il Tour estivo Tony possa farsi vivo. È un ragazzo testardo e ho paura che abbia sviluppato una sorta di ossessione per Nina". Commenta Luna, giocando con il cucchiaino del Ginseng.

Scrollo le spalle

"Mia sorella non si fa abbindolare da uno così". Tony non mi è mai piaciuto molto per i suoi trascorsi da Bad Boy, ma con il tempo ha dimostrato di essere cambiato. È davvero così? Voglio dargli il beneficio del dubbio essendo un caro amico di Nina.

"Non mi piace tanto, ma è anche vero che Nina lo considera un caro amico e si è sempre fidata di lui. Sento che rispetterà la scelta di mia sorella, nonostante la scenata patetica che mi fece tempo fa".