Jungkook avvocato di successo,
appena trasferitosi in un nuovo quartiere, conosce Bora, è preso da lui, da quel fascino da bravo ragazzo, in netto contrasto con la personalità spumeggiante e irriverente, a tratti esagerata.
Fino a che, per sbaglio...
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Girava e rigirava il quel bigliettino nelle mani, seduto alla sua scrivania di mogano, in ufficio, le scartoffie del prossimo caso erano sparse sul piano di legno scuro, tra penne e post-it.
Voleva chiamare Bora, voleva proprio, eppure solo il fatto di non aver avuto risposta quella mattina lo indispettiva appena. Avrebbe dovuto insistere? Il suo orgoglio di uomo tutto d'un pezzo glielo impediva, c'era da dire però che il gesto del castano, non era parso come un no, anzi, dare il proprio numero di telefono ad uno sconosciuto era eccome un chiaro invito a proseguire la conversazione altrove. Volle leggerlo come un passo in più verso di lui da parte dell'altro.
Namjoon bussò alla porta ed entrò con due caffè in mano, si sedette di fronte a lui e lo fissò silenzioso per qualche secondo, studiando l'espressione indecisa dell'amico.
"Kook? Che succede? Hai problemi con la causa del signor Zeng?"
Nemmeno se ne era accorto, immerso com'era nei ragionamenti di poco prima.
"Uh, quando sei entrato?"
Lo sguardo da bimbo sperduto fece sorridere il suo hyung.
"Cinque minuti fa, sono venuto a portarti un caffè per la pausa, ma ti ho trovato qui in trans, cosa ti turba?"
Jungkook gli allungò il bigliettino davanti al naso.
"Kim Bora 28762518837 Chiamami ;) "
Lesse il più grande.
"È il tizio della caffetteria?"
Il moro annuii silenzioso.
"Non ti seguo Kook.. Continuo a non capire quale possa essere il problema"
"Non sò, stamattina sono andato al kim's per far colazione, mi sono seduto al tavolo e si è presentato lì, flirtando palesemente, quando gli ho chiesto di uscire a cena insieme, per conoscerci ovviamente, si è alzato e se nè andato, poi mi ha fatto portare questo e ha offerto lui"
Namjoon lo guardava perplesso, non ci vedeva nulla di male in tutto l'accaduto.
"Kook, mi sembra chiaro, cristallino, ti vuole conoscere.. cosa aspetti? Chiamalo no?"
L'altro dal canto suo ci era già arrivato, ma c'era qualcosa che non gli faceva fare il passo successivo. A volte era lui a volersi sentire corteggiato, tutte le storie precedenti erano finite proprio per questo motivo, lui si dava completamente, cuore e mente, faceva di tutto per l'altra persona, erano loro però, a non farlo sentire abbastanza importante, coccolato e corteggiato.
"Bho, per una volta volevo una persona che facesse il primo passo.. Che mi coinvolgesse completamente.. E invece mi ritrovo per l'ennesima volta a dover fare tutto io.."
Namjoon alzò gli occhi al cielo.
"Senti, mandagli solo un messaggio e vedi come va.. se ti cerca lui allora lascialo fare e poi chissà, se son rose.. "