Capitolo 25

778 54 59
                                    


<<M-mamma...>>

Dico in un sussurro, la mia voce trema a causa della sorpresa nel vederla qui e dalla paura. Gli occhi chiari di mia madre si ristringono in due fessure.

Entra in casa con la prepotenza, scontrandosi con Dylan, che viene spinto leggermente più in là. Mentre mia madre viene dritta verso di me, io mi sento sudare, il mio stomaco inizia a contorcersi.

<<Come hai potuto fare una cosa del genere.>>

Le sue parole sono gelide e piene di rabbia, si guarda in torno con disgusto, poi guarda me con la stessa espressione.

<<Ti sei sposata di nascosto, sei venuta a vivere in questo quartiere schifoso, stai con lui!>>

Dice indicando con la mano Dylan, che nel frattempo si è avvicinato a noi, o meglio a me.

<<Che c'è? Ti sei lasciata abbindolare da lui? Ti sei lasciata abbindolare da un povero disgraziato? Ti ha già scopata? Strano che non ti abbia ancora lasciata, o forse aspetta di mettere le mani sui tuoi soldi?>>

Le parole di mia madre mi fanno sgranare gli occhi, come può insinuare e dire cose del genere.

<<Ma non si vergogna nemmeno un po'? Come fa a parlare in questo modo a sua figlia?>>

Dylan guarda mia madre con altrettanto disgusto, con la mano mi tira dietro a sé come se volesse proteggermi dalle parole crudeli che escono dalla bocca della donna che sta difronte a noi.

<<Non metterti in mezzo, sto parlando con mia figlia!>>

<<Sta parlando con mia moglie!>>

Dylan e mia madre si guardano in cagnesco, poso una mano sul braccio di lui per paura che possa fare qualcosa di cui potrebbe pentirsene o peggiorare la situazione.

Lo sguardo di mia madre ritorna su di me.

<<Ti sei divertita? Bene, ora si fa come dico io.>>

Stringo la presa su Dylan, in questo momento provo talmente tante cose che non riuscirei a spiegarle a parole.

<<Ora tu verrai con me, che ti piaccia o no! Prenderai il primo volo per Beverly Hills e te n'è andrai da questa maledetta città, da questo schifosissimo quartiere! Te n'è andrai da lui!>>

<<NO!>>

Le dico, superando Dylan per avvicinarmi a lei. I suoi occhi si infiammano.

<<No?>>

<<Io non me ne andrò, non puoi decidere tu la mia vita!>>

A mia madre non sembrano interessare le mie parole.

<<Oh invece lo farai, che ti piaccia o no.>>

Con uno slancio mia madre mi afferra il braccio, cercando di trascinarmi con lei. Tuttavia io riesco a divincolarmi e arretrare di qualche passo, lo sguardo di mamma diventa ancora più furioso.

<<Alyssa!>>

<<No! Io non lascerò Dylan, non lascerò la mia famiglia! Non lascerò questa città!>>

Le urlo, cercando però di non esagera. Non voglio che Sydney si svegli.

<<Sono io la tua famiglia! E' Vincent la tua famiglia!>>

Il suo tono di voce si altera in modo pericoloso, i suoi occhi sono completamente iniettati di sangue e rabbia.

<<Voi non sarete mai la mia famiglia!>>

Il  Filo Rosso (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora