Sapevo che probabilmente saresti andata avanti, a un certo punto.
Che avrei smesso di leggere di me, di nascosto, tra i tuoi pensieri scritti.
Che qualcun altro avrebbe preso il mio posto nel tuo cuore.
Ho temuto quel momento fin nelle visceri.
Ho rifiutato, in parte, che potesse succedere.
Averne la conferma davanti.
E sapere che avevo ragione, di nuovo.
Sapere chi, tra tutti ha quel posto.
È come uno schiaffo violento, una doccia ghiacciata.
Come svegliarsi di soprassalto da un sogno meraviglioso e sapere di averlo perso per sempre.
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RandomO cose a caso, su cose a caso che mi vengono in mente durante il giorno. O, ancora, la mia scusa per poter scrivere quello che non riesco a produrre in one shot.
