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Verità

Forse stai leggendo,
forse no.

Spero di sì,
non perché credo di poterti riavere,
non perché credo di poterti convincere.

Non credo neanche di meritare che tu legga le mie parole.

Ma spero comunque che tu lo faccia,
perché devi sapere la verità,
e perché nonostante tutto, una piccola, egoista parte di me spera. Spera e continuerà a sperare, fino al mio ultimo respiro.

La verità è che è un ripiego.

È orribile, io sono orribile, lo so.

È crudele, gratuitamente, e probabilmente ti disgusterò, ma è un ripiego.

Non so stare da sola, tu lo sai,
perderti ha fatto crollare il mio mondo,
e avevo bisogno di un sostituto - non che qualcuno possa sostituirti, ma ci ho voluto credere.

Ho voluto credere che se mi fossi concentrata su tutto tranne che te ti avrei superata, ma a distanza di sette mesi so che sbagliavo.

Sbagliavo, non solo perché nessuno potrebbe mai sostituirti, ma anche perché mai e poi mai riuscirò a superarti.

Chiamami bugiarda,
urlami addosso,
odiami,
non ha importanza,
merito la tua rabbia, il tuo rancore.

Però è questa la verità.

È un ripiego,
se tu fossi qualcun altro, se tu tornassi e mi dicessi anche solo una parola mollerei tutto per te - anche se non lo approveresti.

Perché puoi non crederci, ma sei tu.

Sei tu e sarai sempre tu.

Sei il mio 'Daylight', il mio 'Lover', il mio 'Afterglow' e prima di loro, sei e sarai sempre il mio 'Don't Blame Me'.

Questa è la verità, che forse non leggerai mai, a cui forse non crederai.

Ma le braccia in cui vorrei trovarmi sono le tue, la voce che vorrei sentire è la tua, il nome che vorrei sussurrare è il tuo, il profumo che vorrei sentire sui miei vestiti è il tuo.

Perché tu eri casa. Sei casa.

E nessun altro potrà prendere il tuo posto.