Capitolo 2

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"Beh, hai fame?" mi chiede Debbie.

"Sì, certo".

Scendiamo di sotto e guardo l'orologio, sono già le otto e quindi è ora di cena. Ci sediamo a tavola e mangiamo. Debbie si siede accanto a me e a capo tavola ci sono il signore e la signora Conner. Davanti a me c'è una sedia vuota, il che mi fa pensare al perchè Zayn non sia ancora tornato. In Inghilterra io non uscivo mai di casa e mai mi sarei sognata di tornare a casa così tardi. Beh, ma io sono io e Zayn è un'altra storia.

"Dylan è rimasto a mangiare fuori con Harry e Niall" avvisa Christina.

"Come al solito" rispondono Debbie e il signor Malik all'unisono.

Appena finiamo di cenare io e Debbie ci dirigiamo in camera nostra.
Debbie resta un po' con me a chiacchierare e spettegolare riguardo ai ragazzi e le ragazze della scuola.
Sono le 10:30 e io sono stanca quindi decido di prepararmi per andare a letto
Debbie va di sotto a guardare la televisione mentre io mi cambio.
Mi tolgo i vestiti e rimango in intimo per poi prendere un pigiama dall'armadio. Ad un tratto sento ma maniglia della porta cigolare pensando che fosse Debbie. Invece appena la porta si apre vedo un ragazzo alto con i capelli neri e disordinati. Sussulto non appena entra in camera, facendolo guardare verso la mia direzione. Prendo subito la prima cosa che mi capita dall'armadio per coprirmi in modo che non veda il mio corpo così denudato. Lui mostra un ghigno compiaciuto quando mi osserva intimidita da lui.

"Esci subito!" lo riprendo.

"Perchè?" mi chiede disinvolto.

"Ehm...fammici pensare...forse perchè mi sto cambiando!?" gli urlo contro.

"E allora, che problema c'è? Non mi da fastidio".

A te no pervertito ma a me sì!

"Non ho neppure avuto l'occasione di vederti, ti sei coperta subito" mi guarda malizioso.

"Vai fuori!!" urlo più forte innervosita.

"Ehi non ti scaldare, e poi questa è casa mia, quella che dovrebbe andarsene sei tu" dice fregandosene.

"E comunque chi sei tu?"

Si siede sulla sedia della scrivania e facendomi incazzare per il fatto che non ha la minima intenzione di andarsene.

"Sono Scarlett, la ragazza dell'Inghilerra che rimarrà qui 1 anno a studiare al liceo! Non dirmi che non sapevi del mio arrivo?"dico un po' confusa.

"Ah si, l'inglese. Sì so' del tuo arrivo, ma mi ero solo scordato di quando saresti venuta qui. Comunque io sono Zayn" mi risponde.

"Ora dovrei cambiarmi" gli ripeto per l'ennesima volta. Ma lui sembra far finta di non aver sentito, girando sulla sedia.

Alla fine decido di andare in bagno a cambiarmi, sapendo che non se ne sarebbe andato via dalla camera.

È così arrogante, accidenti mi fa innervosire il suo atteggiamento.

Corro subito in bagno con solo la maglietta che mi ero messa per coprirmi e tirando l'oro con le mani, così che non mi si vedano le mutandine. Lui ovviamente si gira per guardarmi sperando di intravedere qualcosa sotto la maglietta, ma per fortuna mi copro per bene. Sembra dispiaciuto per non avermi potuta guardare mentre mi cambiavo. Arrivo al bagno e mi metto un paio di pantaloni della tuta. Mi lavo i denti ed esco per tornare in camera.

Sento la porta della stanza aprirsi e ringrazio il cielo che sia arrivata Debbie, non so cosa sarebbe potuto succedere se non fosse tornata adesso.

"Ehi l'atmosfera qui si sta surriscaldando!" dice Debbie con tono sorpreso.

Zayn lancia un'occhiata a Debbie per poi guardare me sollevata per l'arrivo di sua sorella.

Unexpected Temptation ||Z.M||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora