Capitolo 20

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Mi gira la testa e sto morendo di fame.
Scendo di sotto in cucina per fare colazione. Mangio uno yogurt ed una barretta ai cereali assieme ad un tè caldo. La porta principale si è appena aperta, deve essere arrivato qualcuno.

"Ehi Scarlett! Te ne sei andata presto ieri sera. Mi sono divertita un casino".

Ecco che è tornata Debbie. È mezza sbronza.

"Lo immagino, ma non ho resistito. Ero troppo stanca".

"Peccato, mi sei mancata" mi abbraccia. Ricambio il gesto.

"Ti andrebbe di andare a far un giro per la città?" mi chiede.

"In realtà più tardi avrei un appuntamento con Alex".

Penso a lui ed a come l'ho tradito.

"Oh, ma che romantico. Ancora mi devi spiegare una cosa, com'è sta storia che tu e mio fratello vi siete baciati?".

Merda.

Quando cerco di dimenticarmi di Zayn, c'è sempre un modo per farmelo ritornare in testa.

"Eravamo sbronzi e sai com'è, una cosa tira l'altra e ci siamo dati un piccolo bacetto di due secondi al massimo" che bugiarda che sono.

Solitamente sto mentendo parecchio.

"Va bene allora, quindi tra di voi è tutto apposto?".

Non saprei come risponderle. In realtà non abbiamo risolto nessuna questione, ma preferisco far finta di sì.

"Certo, oramai entrambi ce ne siamo già scordati".

Si certo, come no. Figuriamoci, non
fai altro che ripensarci invece.
Non puoi dimenticare una cosa che ti fa stare così bene. I suoi tocchi, le sue labbra, la sua lingua...uhm...quella lingua così esperta. Chissà cosa può farci con quella.

Smettila, ma a che diamine pensi?! Per favore toglietemelo dai pensieri. Non resisto più.
Basta basta basta. Forse è meglio se uscissi fuori a prendere una boccata d'aria fresca.

"Forse sarebbe meglio se andassimo a fare quel giro" dico non molto convinta però.

"Davvero? Evviva! Sù vestiti ed usciamo".

Faccio come ordinato e salgo subito le scale. Entro in camera mia e mi cambio con dei semplici leggings ed una camicia lunga.
Mi affretto a scendere per andare fuori.
Facciamo una passeggiata lungo il parco. Ci sediamo ad una panchina ammirando il paesaggio.
Sento il peso di una mano che si poggia sulla mia spalla. Mi volto per vedere chi è ed il mio sguardo di incrocia con quello di Luke.

"Luke! Ci rincontriamo".

"Già, cosa fai da queste parti?".

"Ero venuta a fare una passeggiata con la mia amica Debbie".

"Debbie? Sei tu? Ehi, conosci Scarlett?".

Quindi questi due si conoscevano già, che sorpresa.

"Ehi, Luke! Scarlett vive da me".

"Voi due siete amici?"chiedo curiosa.

"In realtà i nostri genitori sono colleghi di lavoro ad amici e quindi qualche volta le nostre famiglie si radunano per cenare o fare delle gite. L'anno scorso siamo stati insieme al mare" mi spiega Debbie.

"Oh, quindi tu conosci anche Zayn?" mi rivolgo a Luke.

"A dire il vero lui non è mai venuto con noi da nessuna parte. I suoi genitori dicevano sempre che non è un tipo molto socievole e partecipe.
Non ho ancora avuto il piacere di fare la sua conoscenza".

Fortunato te.

"Ah, non me lo aspettavo".

"Eh, già" dicono entrambi.

"Allora ci vediamo a scuola" dice facendo cenno con la mano per salutarci.

Ricambiamo e torniamo a casa. Debbie ed io andiamo in cucina e ci prepariamo un panino. Dopodiché mi preparo per l'uscita con Alex.
Debbie come al solito mi aiuta nella scelta dei vestiti. Questa volta però indosso dei semplici jeans neri strappati ed una canotta bianca con una felpa grigia per coprirmi e le mie solite converse.

"Alex è appena arrivato, è in soggiorno che ti attende" mi avvisa Debbie.

Prendo il telefono e mi precipito di sotto. È seduto sul divano ad aspettarmi. Sta parlando al telefono.

"Si, lo so questo. Ma è difficile, devo andarci piano. Lo sai che per me ci sei solo tu, non essere gelosa. Si si, anch'io.
Ora ti devo lasciare, starà per arrivare" Finisce la chiamata.

"Con chi stavi parlando?".

"Ehi, Scarlett! Da quanto tempo eri qui? Hai ascoltato la telefonata?".

"No, ero appena arrivata e ti ho sentito farfugliare qualcosa al telefono con qualcuno".

"Sí, era mia madre. Le ho detto di noi".

Com'è dolce, ha parlato a sua madre di me. Quindi la nostra "relazione" ha un significato per lui.

"Oh, davvero? E cosa le hai detto di me?" gli domando con un sorrisetto stampato sulle labbra.

"Le ho raccontato di quanto sei bella e fantastica" si avvicina a me.

Le mie guance diventano rosse.

"Sei incantevole quando arrossisci".

"Ti ringrazio".

Mamma mia quanto sono imbarazzata.

Questo momento è così dolce.
Se ricordo a cosa gli ho fatto...
L'ho tradito con Zayn, Spero solo che non lo venga mai a sapere, mi sento male a nascondere la verità sia a lui che a Dylan. Però ma fortuna gira dalla mia parte visto che Zayn si è dimenticato del nostro bacio. Mi dispiace tantissimo mentirgli, ma lo faccio per non ferirlo. Non voglio che ci rimanga male e credo che la cosa migliore sia non farglielo sapere. Era solamente uno stupido bacio che ci siamo dati quando eravamo entrambi ubriachi. Non era niente di più. È la seconda volta che ci ricasco, ma d'ora in poi se ci riproverà lo spingerò via.
Non lo lascerò più fare. Alex mette le braccia attorno a me ed io le avvolgo intorno al suo collo. Finiamo per baciarci dolcemente. Questa volta però il bacio sembra meno intenso.
È solo un piccolo bacio sulle labbra.
Ci stacchiamo l'uno dall'altro ed andiamo verso la sua macchina.
Mi apre gentilmente la portiera facendomi accomodare. Si siede al posto del guidatore ed accende il motore, siamo pronti per partire.
Guardo fuori dal finestrino quando sento la sua mano che mi tocca il ginocchio. Come l'altra volta inizia a salire piano piano provocandomi un leggero solletichino. La sua mano rimane sulla mia coscia mentre guida.

Unexpected Temptation ||Z.M||Where stories live. Discover now