SCONTRO TRA MILLE CUORI❤❤

Loro non si toccano

I giorni passavano come saette. In questi giorni Amin e mia sorella ritornarono a parlarsi in un modo strano,ma lo facevano. Kamal era sempre più vicino a me e a dire la verità mi paiceva la sua compagnia. Rayan e Marwan erano i soliti da una botta e via. Io e Amir ci parlavamo,eravamo strani ma era simpatico il ragazzo. Quel mostricciattolo aveva qualcosa che gli frullava in quella mente e oggi avevo una brutta presentazione e questo non andava bene perchè quando io avevo una brutta presentazione c'era da preoccuparsi e anche molto. "Sbrigati"disse mamma "mangio e cammino"dissi "suuu" "ok,ciao"dissi uscendo. Sarei andata a scuola da sola,meriem era ancora a casa a vestirsi...che due palle...
Ero a scuola una cosa strana,di solito ero sempre in ritardo ma era vuota,strana come cosa...ecco il perchè  c'erano 5 ragazzi tutti armati e come cosa non era affatto bella al mattino poi,era una cosa da non volere. "halloween è gia passato ragazzi"dissi  sedendomi ridendo "ridi finchè puoi ragazzina"disse una voce,ohhh...era lui di nuovo. Che due palle,tutti contro di me erano?  "guarda"disse lui spostandosi. Brutto figlio di una buona madre musulmana aveva catturato la mia famiglia,ora lo avrei fatto fuori "Lasciali andare"dissi aggressiva,erano incatenati e la colpa era solo mia,ne ero certa "se mi parli così,li uccido davanti ai tuoi occhi"disse "non osare a farlo,toccali e ti ammazzo"dissi furiosa "risparmia il fiato"disse lui guardando un militare,gli fece cenno, stava per tirare un calcio a mia sorella "fermo. Sfiorala e ti castro"sbraitai e lui mi diede ascolto "che devo fare?"chiesi "così va meglio. Sali in macchiana"mi ordinò. Feci così..."stanno bene. Gli liberano, guarda,ma tu no,la loro libertà per la tua"disse "può farmi quello che vuole ma toccali e la castro"dissi mantenendo calma anche se non lo ero per niente,diedi un'ultima occhiata fuori dalla finestra e vidi mia madre in cerca di farmi  uscire dalla macchina ma  partì e di loro non vidi più nulla. Ecco cosa era la mia brutta presentazione. "Eccoci"disse scendendo con quella faccia "una prigioniera a casa sua?"chiesi "resterai qui così non mi creerai problemi"disse lui aprendo la porta "non ne deve essere sicuro"dissi entrando. Appena entrata vidi Amir e Mohammed giocare alla play e gridare,rincoglioniti. "Che ci fai tu qui?"disse mohammed " felice di vedermi? Io non lo sono affatto"dissi guardandomi attorno "è la nuova prigioniera tenetela d'occhio e bene"disse il capo uscendo "contaci"dissi sorridendo "che hai combinato?"chiese amir "io nulla ma voi si"dissi acida,mi guardarono allibiti "ha rapito la mia famiglia,per questo sono qui,abbiamo fatto scambio"dissi sedendomi "ah..."dirono tutti "aee" "quindi resterai qui!?"chiese  amir sorridendo "no neanche morta,resterò qui per pochissimo tempo" "meno male"disse il ragazzo simpatico "lo puoi dire forte,almeno così non vedrò quella faccia"dissi guardandolo mentre di allontanava "spero che papà non ti farà  fare quello che faceva quella prima di te"disse amir "che le faceva fare?"chiesi bevendo un bicchiere d'acqua "no nulla,non ti preoccupare. Vai a cambiarti" "dove gli trovo dei vestiti per me?" "In camera di Lamis,è sopra,la prima porta a sinistra" "ok"dissi salendo.
Entrai in camera sua,che orrore,era una camera spaventosa tutta colorata di rosa confetto,pure gli armadi...blah. Aprì l'armadio e presi dei collant neri e una maglietta a maniche lunghe bianca larga e lunga fino sotto il sedere,con la scritta -i'm perfect for you- che orrore che aveva in quell'armadio.
Visto che mi stavo rompendo il cazzo chiamai mia madre...
"Pronto mà" "amore dove sei?" "Non ti preoccupare mamma,sto bene e voi?" "Anche noi,ma ci sono gaurdie ovunque" "perchè?" "Saranno per contollarci..." "ok mamma...ti voglio bene a dopo" "a dopo amore"disse riattaccando. Sinceramente sentivo la mancanza della mia famiglia e dri miei amici. Sono una che odiava la noia e lasciatemelo dire qui,di noi c'era a palate. Neanche la tv era divertente,come facevano i vivere qui sti due? Io mi sarei decapitata. "Sono a casa!!"urlò lamis entrando "ho sentito"dissi sbucando dalla cucina con in mano una coca cola "che ci fai qui?"chiese "gita scolastica"dissi sorridendo "non dirmi che ti dovrò sopportare?"disse lei frustrata "ti tocca...dovresti cambiare il tuo guardaroba"dissi sincera "che ha il mio guardaroba?" "È orribile"dissi uscendo. Ero qui solo da due ore e avevo ridotto la casa come un porcile per la noia..."che è successo qui?"chiesero i due fratelli appena usciti da altrove "nulla"rsposi "i pop corn dappertutto,le fragole sulla finestra,i dolci sulla sedia,le caramelle sulle scale e le bevande sulla tv,la pizza sul comodino...è nulla"chiese mohammed "mi stavo annoiando" "bastava salire da noi"disse amir "non mi state simpatici,io voglio i miei amici" "quei ridicoli rincoglioniti?"chiese mohammed "rinco sei tu perché loro sono favolosi"dissi mangiando delle fragole "però ora...dobbiamo pulire"disse Amir guardandomi "non guardarmi,non pulisco per voi" "aiutaci almeno" "ok,vi guardo e incoraggio" "sempre la solita". "Vedervi pulire è divertente,almeno quello"dissi guardandoli dal divano "avresti dovuto farlo tu"disse lamis "e perdermi tutto ciò?! Mai"dissi ridendo "ha ha ha tanto simpatica"intervenne mohammed "lo sò,lo sò"dissi vantandomi "non farlo mai più"disse amir toccandosi la schiena "ho trovato pop corn dappertutto"finì "così imparate a divertirvi e stare con me" "genio...bastava cliccare il pulsante viola della tv e avresti avuto lezioni di zumba,allenamenti in 3d...sopra c'è una sala cinema,sala allenamenti,sala ballo e altre cose"disse mohammed con la sua voce tanto simpatica "non lo sapevo" "lo abbiamo visto"dirono in coro.
Pov Meriem
Sinceramente mi mancava la mia sorella,spero solo che non combini danni e che faccia la brava se vuole rivederci.
Ero fuori a prendere una boccata d'aria,anche il guardino era niente male,soppratutto i fiori. Stavo pensando alla mia famiglia,mi mancavano già e questo era un brutto segno,se no non avrei fatto la brava. Chissà se qui potrò trovare qualcosa di interessante? Qualcosa per cui ricattare?
"Ehi..."disse una voce "noooooo"mi aveva interrotto il silenzio "pardone...che fai?"chiese mohammed sedendosi "guardo e rifletto"dissi fredda "bene...ti mancano vero?" Azzeccava sempre. "Si" "se fai la brava ti prometto che andrai a casa" "promesso??"chiesi guardandolo,modanna che occhi "promesso"rispose sorridendomi,madonna che sorriso! "Dai entriamo"disse alzandomi e lo seguì.
Notte:
"Notte"dirono lamis e amir salendo "notte"dimmo. Eravamo rimasti solo noi due e ioero in imbarazzo "allora ti lascio notte"disse avvicinandosi per darmi un bacio sulla guancia e io gli feci fare "ehi...ho paura"dissi cercando di non gaurdarlo "di cosa?" "Beh...quando dormo ho gli incubi...le stesse scene che avevo vissuto e quindi...posso dormire con te?"chiesi il più gentile possibile. Sul suo viso ci accese un sorriso e gli occhi brillarono "non vagare nella mente Nour"lo rimproverai "non ti tocco"disse lui. "Sarà difficile per te dormire qui"disse lui guardandomi. Eravamo nel letto,distanti ma molto  "lo sò...se grido,piango o ti ammazzo saranno per gli incubi"lo avvertì "non ti preoccupare ci sono io con te"disse facendo intrecciare le nostre mani,almeno quelle ci arrivavano "allora...notte"dissi sorridendo "notte".