In Astinenza Da Morte ||Solangelo

5.4

Leggete la nota autrice infondo... hahahah detto così sembra una cosa molto importante... in parte lo è. Mi sento egoista a scrivere all'inizio del capitolo :( 

Hazel ha gli occhi sgranati. Le trema leggermente il labbro inferiore e tiene le mani strette a pugno, fino a sbiancarsi le nocche. Fa un passo verso di me. Poi si ferma, sembra in stato di trance.

-N-Nico?- la voce è ricca di incertezza e le muore in gola.

Io, che ero in procinto di abbracciarla, mi fermo a mia volta. Mi hai dimenticato anche tu Hazel? Mi dispiace, davvero, non avrei voluto infastidirti. Faccio per andarmene, se non mi vuole infondo ha ragione, non ho intenzione di restare se non sono desiderato.

-Fermo- la sua voce è un sussurro appena udibile. La osservo, i suoi occhi si stanno velando di lacrime.

-Che ci fa qui?- mi chiede. Il suo tono è incredulo, come se non riuscisse a dare un senso alla mia presenza. Perchè ti sorprende tanto? Io abito qui... Vorrei scuoterla, chiederle il perchè di quelle domande ma mi trattengo, sembra così fragile, un piccolo fiore troppo delicato. Non l'ho mai vista così, prima.

Si avvicina, i passi lenti, la mano spinta in avanti nella mia direzione. Alzò anch'io la mia, i nostri palmi sono a qualche centimetro di distanza l'uno dall'altro. Sembra tutto così irreale, così confuso.

Lei chiude gli occhi, ispira l'aria come se stesse per fare un tuffo nel vuoto e avvicina la sua mano alla mia. Quando la stra pelle si scontra la sento sussultare, come se si aspettasse tutt'altro. La mia bianca e fredda contro la sua scura e calda eppure figli dello stesso sangue.

Velocissima, come se avesse uno spasmo, avvicina l'orecchio al mio petto e comincia ad ascoltare il battito del mio cuore. Le appoggio un dito sotto il mento, con un dito e tutta la delicatezza di cui sono capace le sollevo il volto così da far incrociare i nostri sguardi.

A quel punto lei scoppia a piangere ad a urlare. Mi afferra il collo con mani e dal colpo inaspettato cado con lei sul pavimento di ossidiana. Lei mi abbraccia, non curante della posizione assai scomoda, nascondendo la faccia nella mia spalla.

-Ade ti ha lasciato andare-

-Cosa? Io... io non sono mai stato da nostro padre-

-Ma io, io non sentivo più la tua vita- le parole sono a malapena comprensibili e balbettate tra una lacrima e l'altra

-Cosa? No! Ero solo andato... molto lontano- le spiego

-Io ti credevo morto. Ho detto. Tu eri morto- ci metto un attimo a comprendere, e non mi perdonerò mai per averci messo così tanto.

Hazel ha detto che sono morto.

Will mi crede morto.

NOTIZIONA! Che è anche il principale motivo per cui sto pubblicando... VI PIACCIONO QUESTE STORIE SPEZZA FEELS?! Sì! SO CHE SIETE MASOCHISTE! Ho pubblicato una OneShort di più di 1000 parole (mi sono sprecata proprio hahahaha) su una solangelo. Gente, davvero, è tragicamente venuta bene. Ne sono davvero orgogliosa... ok, non esageriamo... è nel libro (citato mille volte ormai)"Percy Jackson FanFiction" nel mio profilo. Si chiama "la gloria dei mostri". Se pi vi piace, potete leggere "Resta con me mio angelo" un libro a parte nel mio profilo, sempre tragico. Non si è capito che mi piace questo genere, vero? E potete immaginare che l'Angelo Custode di Nico sia Will. <3