In Astinenza Da Morte ||Solangelo

5.8

Sono svenuto, ho usato ogni forza fino a consumarmi. Mi hanno strappato il tuo corpo dalle braccia e poi hanno portato via anche me. Dovevate buttare anche me tra quelle fiamme, fatemi morire ardendo. Ade, incatena il mio spirito nei campi della pena, lo merito, e merito di peggio per quello che ho fatto.

È colpa mia se Will è morto. Morto. Morto. MORTO. MORTO. Questa fottutissima parola mi sta rimbombando nella mente e ho paura che mi stia creando le ossa nel cranio da quando forte rimbomba.

Urlo. Un urlo forte e disperato, di tutto il dolore che mi avvelena il cuore.

Sento due mani che mi afferrano le spalle e mi costringono a stare fermo sul letto dove mi hanno sdraiato. Non mi ero nemmeno reso conto di stare sobbalzando. Continuo a urlare e dimenarmi tra le braccia di Jason e il letto, in preda alle colvulsioni. Lui mi supplica di calmarmi, urla per farsi sentire ma ha la voce incrinata e rotta mentre cerca di essere più delicato possibile. Non capisci cosa c'è dentro di me? Se non urlo di mangerà le interiora.

Mi fermo solo quando sento le mani bagnate. Le guardo e sono rosse. Mi sono aggrappato così forte a lui da conficcargli le unghie nella carne e farlo sanguinare. Ho fatto male anche a Jason. Vattene Jas, vattene prima che uccida anche te. La stanza cade nel silenzio anche se io continuo a sentire la confusione.

Annabeth e Percy mi fissano da lontano. Sono preoccupati, che ipocrisia. Proprio tu Annabeth ti dispiaci? Tu che per tanto tempo mi hai portato via quello che credevo potesse essere l'amore? E tu Percy? Non sei felice, ora? Ora non ho neanche la sanità mentale per parlare, non avrai più la seccatura di un bambino che ti incolpa per la morte di sua sorella, non avrai più un ragazzino gay che un tempo ti metteva al centro delle sue fantasie.

-Cosa dovremmo fare?- Percy lo sta chiedendo ad Annabeth. Forse non vuole farsi sentire, ma non èmai stato capace di passare inosservato.

-Nulla. Non possiamo fare niente. Tutti abbiamo un limite. Quello di Nico era lontano. È sempre stato forte, in un modo strabiliante. Ma ora ha passato quel limite. Ora si è spezzato qualcosa-

-Possiamo rimetterlo insieme... ci vorrà tempo ma...-

-No Percy. Non quando quel limite è la follia. Siamo esseri umani, e quando tutto ti crolla addosso possiamo provare a resistere ma prima o poi verremo sopraffatti da quel peso fino a perderci. E il peso per Nico è stato torppo-

Smetto di ascoltare. Non voglio e riesco a sentire altro, le voci dentro la mia testa stanno superando tutti gli altri suoi. È la tua voce Will. Perchécontinui a ripetermi che è colpa mia? Già lo so.

Vorrei solo essere abbastanza forte da punirmi per questo.

Hey ragazzi :) Come vi va la vita? Spero bene... sappiate che la parte 5 va oltre il capitolo 5.9 perché... insomma, Nico soffre leggermente tanto. E voglio raccontarvi tutto 😘 curiose di scoprire come andrà a finire? Io sì... ho scritto gli altri 5 capitoli dopo questo (grazie fisica che non seguo e mi dai il tempo di scrivere) e li pubblicherò velocemente per ehm... scusarmi (?) Del mio silenzio durato settimane :)