la lettera

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Caro Nico,

ti prego. Non morire. Non lasciarmi solo perché non potrei sopportarlo. Capito?

Tu, stupido avventato non devi osare morire. Devi restare, devi ridere devi amare. Devi vederti allo specchio con i capelli bianchi e la giacca con le pezze sotto i gomiti. Ok?

Nico. Tu devi vivere. Ordini del dottore. Ordini del tuo Will.
Non importa cosa succeda, quali mali ti imponga il destino, tu sei la persona più straordinaria e forte che io conosca e riuscirai a superare tutto.

Perché, lo giuro sullo Stige, se tu non vivrai una vita lunga fino a diventare anziano io non potrei mai perdonati né potrei parlarti mai più. Perché ti amo con ogni parte di me, ti ama la mia anima, ti ama il mio respiro, ti ama la mia mente e non potrei sopportare la tua morte. Io non sono una persona forte come te, io sono solo uno stupido medico con una grossa freccia di Eros piantata in mezzo al petto.

Sei la cosa più bella di questa terra e non devi lasciarti mai andare, se vacillerai io sarò la tua forza, se sanguinerai io sarò la tua benda. Ricorda che io sono sempre qui con te, con l'anima e il cuore e mai potrei lasciare incustodito il mio tesoro più grande: tu.

Ti prego, resta in vita. Dobbiamo fare ancora così tanto nella vita, insieme. Oh Nico, accarezzami il cuore con le tue mani sublimi, baciami l'anima e trasportala con un respiro fino alla cima del cielo.

Con la mano nella tua ti porterò ovunque. Attraverseremo le insidie che il destino ha tessuto nella ragnatela del nostro futuro ma va bene così, fin che i nostri fili sono intrecciati.

Siamo più forti del mondo e un passo sopra le nuvole. Se le stelle decideranno di scendere dal cielo in picchiata non temere, la mia schiena ti proteggerà da ogni punta. Qualunque lama, qualunque proiettile mi penetrerá fino alle ossa non farà male se ci sei tu qui a far battere i nostri cuori all'unisono.

Chiudi gli occhi, lascia che sia l'oscurità a sanarci le ferite che uomini e donne fatti maschere ci hanno lasciato sulla pelle.

Ascolta queste parole e stringimi più forte, siamo solo deboli e fragili esseri fatti di desideri. Corpi che si desiderano impetuosi come fiamme che ballano sulla spuma del mare.

Assapora il mio profumo e fammi sfiorare i tuoi capelli, fammici immergere le mani e avvolgi con i suoi ciuffi così sublimi le miei dita che per così tanto sono state sole.

Siamo fatti di pensieri che risuonano nelle pareti del cranio come tamburi, urla che non usciranno mai dal petto per non disturbare la quiete di ciò che ci sta intorno. Ma non importa, perché non servono parole per noi.

Ti sfido destino, toglimi la vista, l'udito, il tatto. Non importa, io ti riconoscerò comunque ed ovunque perché ho lo stampo delle tue labbra nel fondo del cuore. Il suono della tua voce delicata come il vento di primavera che mi sussurra nella mente.

Dicevano che gli uomini non possono raggiungere la preferizone. Io credo davvero che tu lo sia. Il tuo volto, la tua carne, il tuo modo di esistere, sono la perfezione.

Lasciatemi nella mia ignoranza allora, lasciatemi in questa illusione se la mia illusione sei tu. Perché mi rende felice. Perché l'amore è l'unica illusione migliore della realtà.

Ti ripeti che non vali nulla, che non dovresti essere qui. Ma ti sbagli: ne vale sempre la pena, vale la pena di vivere per me, per Jason, per Hazel e per tutti coloro che ti vogliono bene. Per Bianca che ti avrebbe voluto vedere vivo. Perché tu sei abbastanza forte da vivere la vita che ti è stata destinata e ti prometto che sarai felice. Magari non oggi, magari non domani la la felicità arriva sempre per coloro che lo meritano. E tu lo meriti più di chiunque altro.

Quindi, se mi ami almeno un millesimo di quello che io ti amo, resta vivo. Resta vivo e io sarò felice, sarò in pace ovunque io sia. Perché la mia felicità sei tu. E ti amo più della vita.

Resta vivo. Per me.

Tuo Will

In Astinenza Da Morte ||SolangeloWhere stories live. Discover now