Sopra la panca c'è una lettera.
La sfioro con le dita riconoscendone la scrittura e la stringo al petto come se fosse una parte del mio stesso organimo, ossigeno per chi sta soffocando: Will.
La apro lentamente e vedo la data. Era la settima prima della nostra litigata e mi ero sentito molto male per via di un incidente nel bosco, rischiando davvero la morte. Forse sarebbe stato meglio se Thanatos mi avesse preso con sé quel giorno.
Non l'avevo mai vista prima e voglio leggere quelle parole prima di farla finita, leggere ancora una volta i simboli indistinti che Will chiamava lettere e intossicarmi dei suoi pensieri.
La leggo piano, assaporando ogni parola, ogni pensiero mentre grosse lacrime bagnano la carta e precipitano dalle mie guance al pavimento.
La rileggo più e più volte, incapace di smettere e mi sembra quasi che sia la voce di Will a sussurrarmi quelle parole.
Fa vacillare ogni mia consapevolezza, ogni mia decisione. È sempre stato un suo talento, quello di rivoluzionare completamente il mio mondo in un modo devastante e inaspettato e continua a farlo anche ora.
Fisso la corda e la lettera nella mia mano. E poi scelgo. Scelgo e so di stare facendo la scelta più difficile della mia esistenza. E non potrò più tornare indietro.
ATTENZIONE: la storia percabeth di cui trama è stata votata è in pubblicazione, ho già messo il prologo e andrò avanti nei prossimi giorni. Avevate votato la Solangelo, no? Giusto. La sto scrivendo tranquilli! Appena finisco con questa la metterò :)
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In Astinenza Da Morte ||Solangelo
Fanfiction《Nico. Nico scusa.》 《Lo giuro. Ora vengo lì e ti ammazzo di baci. Non me ne fotte un cazzo se non mi vuoi.》 《PERCHÉ LO HAI FATTO! COME HAI POTUTO LASCIARMI COSÌ!》 《Tu non hai idea del nulla che sono senza di te》 Nico è scomparso in seguito a una lit...
