Witch Hunter.

371 20 1
                                    

Nina

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Nina.
Guardo Liam e Louis che tracciano la mappa dei boschi che si trovano a Summerville. In uno di quei boschi si possono nascondere le streghe e sopratutto Amara. Lasceremo andare le altre, ovviamente, solo se ci consegnano la strega cattiva sana e salva. Voglio la mia vendetta e la avrò, dovessi uccidere tutte le streghe.
-Io ci sono. Quando cominciamo?- chiedo prendendo il mio zaino e poi il mio arco. Un regalo di Louis, il che mi ha sorpreso.
-A proposito, tu non vieni con noi.- risponde Damon prendendo la cartina che sta distribuendo Liam.
-Perché no? È l'unica arciere che abbiamo, potrebbe esserci utile nella battaglia epica.- chiede Cleo seduta dove è mentre controlla la sua cartina senza alzare lo sguardo per vedere noi.
-Io sono suo fratello e decido io quindi Nina non viene con noi.- dice Damon girandosi verso di me perciò io gli punto l'arco addosso.
-Vengo con voi. Voglio personalmente uccidere Amara.- dico guardando Louis. Lui sbuffa facendosi avanti e sedendosi vicino a Damon, che si era precedentemente seduto.
-Ci servirà.- dice solamente e io poso l'arco sorridendo vittoriosa.
Adoro Louis perché mi fa fare tutto quello che voglio. Cosa a mio vantaggio, a quanto pare.
***
Ci mettiamo in cammino con Cleo e Liam al mio fianco. Sento litigare Damon e Louis dietro ma non ci presto tanta attenzione. Niall e Zayn stanno litigando su chi è il più veloce, cose da tutti i giorni insomma.
-Come fate a non impazzire con tutte queste voci?- chiedo aggiustandomi l'arco sulla spalla.
-Facile, ci concentriamo suoi nostri pensieri o sulla tua voce.- risponde Cleo lanciandomi un sorriso perfido e io alzo gli occhi al cielo. Mi irrita come nessuno ha mai fatto.
-Oh. Mio. Dio. Jeremy!- urlo attirando l'attenzione di Jeremy. Lui mi guarda con un sorrisetto furbo in faccia perciò io indietreggio. Lui vorrà portare a termine quello che ha cominciato e Harry non è qui per proteggermi.
Ma adesso, però, mi posso difendere da sola. Prendo l'arco e lo punto addosso a lui che alza le mani in segno da resa.
-Avanti, Neens, non mi vuoi uccidere, vero?- chiede Jeremy sorridendomi beffardo mentre io alzo gli occhi al cielo.
-Ma sparisci, ragazzino.- dice Louis facendo un segno con la mano. In meno di due secondi Louis si trova contro un albero.
-Non ci posso credere.- diciamo io e Damon allo stesso tempo. Conosciamo Jeremy da quando siamo piccoli e adesso che risulta essere un vampiro, anche lui, ci è strano e non capisco come abbia fatto a diventarlo dal giorno alla notte. L'ultima volta che lo ho visto è stata...? Non me la ricordo però non sembrava strano.
-A chi hai dato del ragazzino?- chiede Jeremy lanciando un'occhiataccia agli altri come per avvertirli di non fare niente.
-A te, ragazzino. E sei un'idiota a metterti contro un vampiro più vecchio di te, idiota!- urla Louis allontanando Jeremy senza sforzi.
Deglutisco posando l'arco per terra per poi avvicinarmi a Louis che sta per uccidere Jeremy.
-Posso ucciderlo?- chiede Louis girandosi verso di me mentre Damon si avvicina a loro.
-No. Tuo nonno lo ha trasformato perciò vuol dire che ha qualche specie di potere.- dice Damon esaminando Jeremy che resta inchiodato all'albero con Louis che continua a stringergli il collo.
Sento dei rumori dall'altra parte degli alberi dove ci troviamo perciò recupero il mio arco e il mio zainetto e a passo svelto mi allontano da loro che stanno ancora discutendo se uccidere o no Jeremy.
Sento come della musichetta perciò mi dirigo in quella direzione.

Damon.
Guardo Jeremy che adesso è legato all'albero con delle corde piene di verbena. A quanto pare questi vampiri prendono tutti la verbena perciò non è un problema, per loro.
Cerco di leggere la mente di Jeremy ma a quanto pare mi ha bloccato fuori.
-Cosa sei?- chiedo visto che non riesco a leggere i suoi pensieri.
-Non te lo dirò.- risponde Jeremy muovendosi e lamentandosi subito dopo per via della verbena.
-Sei come me? È per questo che non posso leggere la tua mente?- chiedo guardandolo e tirandogli un pugno sul naso. Era da quando ha cercato di stuprare mia sorella che lo volevo fare. È un sollievo poterlo fare, finalmente.
-Posso comandare i terremoti.- risponde finalmente Jeremy e nello stesso momento la terra comincia a tremare. Cado per terra e addosso mi viene a finire Cleo.
Il terremoto finisce e ci possiamo alzare. Mi guardo intorno con le sopracciglia aggrottate mentre cerco Nina con lo sguardo. Sento un urlo che mi fa celare il sangue perciò mi affretto ad andare verso quella voce.

Nina.
Guardo il corpo fatto a metà in mezzo al bosco. Sento delle braccia avvicinarsi al mio corpo perciò mi lascio andare contro il petto di mio fratello scoppiando a piangere.
-Come hai fatto a trovare il cadavere, ragazzina?- chiede Cleo camminando vicino al cadavere per vederlo meglio in faccia o per vedere meglio tutte le altre parti del corpo che si trovano in giro.
Tiro su con il naso togliendomi il capellino e guardando Cleo che aspetta ancora la mia risposta.
-Non lo so, con precisione. Ho sentito questa melodia, come una musichetta, così la ho seguita e mi ha condotto fin qui. Non so come sia possibile una cosa del genere eppure ho trovato un corpo. Morto, ovviamente.- rispondo con sarcasmo e sorridendo falsamente a Cleo che ricambia il sorriso.
-E quel urlo, Nina? Mi avrà rotto i timpani e giuro su Dio che non so se sento bene.- dice Louis lanciandomi un'occhiata per poi ritornare a guardare il corpo a pezzi.
-Non lo so. Ho semplicemente urlato.
-Che urlo, però.- dice Liam e gli arriva un pezzo di legno sul petto. Ridacchio mettendomi una mano davanti alla bocca. I ragazzi, a parte me e Damon, si lanciano occhiate strane per poi ritornare a guardarmi.
-Sento dei passi! Le streghe.- urla Zayn e noi cominciamo a correre dietro di lui. Prendo l'arco mettendolo in bella vista.
Due ragazze bionde si fermano davanti a noi quando vedono me con un arco puntato nella loro direzione.
-Dov'è la strega cattiva del Ovest?- chiede Cleo e io la guardo scoppiando a ridere. Non sembriamo per niente minacciosi così.
Mi compongo e continuo a puntare l'arco.
-Di che state parlando?- chiede una delle bionde lanciando strane occhiate a Damon mentre si morde il labbro. Li guardo disgustata mentre aspetto che le due rispondano.
-Noi non conosciamo nessuna strega.- dice l'altra bionda sorridendo. Guardo Damon per farmi dire la verità.
-Ha ragione. Non sanno niente.- dice Damon perciò noi continuiamo a camminare per la nostra strada lasciando le due bionde da sole.
Alzo il viso verso il cielo guardando la luna che brilla. Le notti portano cambiamenti e quando ce ne accorgiamo è semplicemente troppo tardi per ritornare ad essere chi eravamo prima. Io non saprei dove ritrovare la vecchia Nina Marie Wood che ero. Non so nemmeno dove guardare, dentro di me, per ritrovarla.
Adesso sono più adulta, molto più matura e vendicativa. Non ero così, quando conobbi Harry. Lui e il suo mondo mi hanno cambiata. In meglio, all'inizio, e in peggio alla fine. Voglio fottutamente la mia vendetta. Voglio che Amara/ Evangeline senta il mio dolore. Il dolore che lei mi ha afflitto quando mi ha portato via il mio Harry. Voglio ucciderla con le mie stesse mani.

Amara/ Evangeline.
Sto sfogliando il mio libro di magie quando sento un colpo di tosse dietro le mie spalle, nell'oscurità.
-Cosa vuoi da loro?- chiede sospirando. Poso il libro girandomi verso di lui che gioca con l'anello di lapislazzuli.
-Una pietra di cui ho molto bisogno.
-Lo sai che loro non ti aiuteranno mai, vero?- chiede uscendo dall'oscurità così posso guardarlo dritto negli occhi.
-Lo faranno.
-Fammi ritornare da lei.
-Non ancora.- rispondo girandomi e continuando a spiare il branco di idioti attraverso il mio libro.
Tutto questo è terribilmente eccitante, perché loro non sanno che stanno cadendo nella mia trappola.

Immortal For Your Love.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora