Immortal For Your Love.

The New Super Sexy Vampire.

Nina.
Seguo la voce in mezzo ai boschi per poi arrivare davanti ad una cascata. La cascata dove dovrebbe esserci la cura. Wow, se lo avessi saputo prima Damon non sarebbe più un vampiro a quest'ora.
Mi dirigo verso le scale che si trovano lì e che portano dentro la cascata. Mi passo una mano suoi capelli e sobbalzo quando trovo un'altra figura cercare dentro la grotta, dietro le cascate.
-Cosa fai?- chiedo curiosa e aggrottando le sopracciglia perché non lo ho mai visto. Lui si gira verso di me e io posso benissimo vedere i suoi occhi color ghiaccio.
-Mariah.
-Uhm, no. Sono Nina.- dico sorridendo e sbuffando mentalmente visto che l'ennesimo coglione mi ha confusa con la mia doppelganger/ vampiro/ Originale.
-Piacere, Derek.- dice porgendomi la mano che io stringo continuando a guardarlo negli occhi. Nel momento esatto in cui le nostre mani entrano in contatto ho come una visione.

-Abbiamo Archibald, Theo, Troy, Derek e Mariah. Siete pronti, ragazzi?- chiede una donna dalla pelle scura prendendo un piccolo coltello per poi alzarlo all'altezza del suo viso.
-Si.- dice Archibald tendendo la mano verso la donna che passa la lama del coltello sul palmo. Piccole goccioline di sangue cadono sulla tavola e a seguire sono Theo, Troy, Derek e per finire la doppelganger Mariah.
La donna dice parole in latino o in un'altra lingua, non si capisce bene visto che è come un sussurro.
Nei cinque giovani ragazzi che sono in cerchio, con in mezzo il tavolo, sembra che qualcosa cambi dentro ognuno di loro.
Al posto dei denti normali sputano i canini, le vene sotto gli occhi sono più visibili e il loro viso sembra come se si stesse screpolando.
Improvvisamente dentro di loro cresce la voglia di sangue e ancora più sangue che non sazieranno mangiando semplicemente del cibo per umani. Adesso non sono più umani. Hanno perso la loro umanità quando si sono uniti con quella donna.

Stacco la mia mano da quella di Derek e mi guardo intorno come se mi costasse abituarmi nuovamente al ventunesimo secolo. Mi sembra di essere ancora lì, intorno a quel tavolo con quei cinque ragazzi normali.
-Vampiro.
-Banshee.
-Derek.
-Originale.
Mi giro e trovo Harry con gli altri che mi guardano con una sopracciglia aggrottata, tutti. Così loro conoscono Derek eppure nessuno mi ha detto niente, potrei benissimo fare amicizia con un'Originale senza saperlo visto che loro non mi hanno mai detto che aspetto hanno gli Originali. Se mi avessero fatto vedere una foto degli Originali lo saprei, nonché adesso non lo sappia dopo la visione avuta con il contatto con Derek.
-Nina, stai bene?- chiede Harry tendendo la mano per farsi che la prenda ma io non lo faccio, resto al mio posto con le braccia incrociate.
-Così, Derek, cosa vuoi? Perché stavi cercando la cura?- chiedo con tono irritato e guardandolo dritto negli occhi.
-Prendi la mia mano e lo vedrai. Fidati di me, Nina.- dice porgendomi la mano. La guardo e in un primo momento non so se fidarmi di lui ma dopo qualche ripensamento la prendo.

-Non posso crederci! Ho ucciso qualcuno, per favore... Derek, aiutami.- dice una ragazza con i capelli biondi accasciarsi per terra con le lacrime che le bagnano le guance e la bocca sporca di sangue che le cola anche sul collo e sul vestito giallo canarino che indossa.
Derek si accascia al suo fianco stringendola in un abbraccio.
-Tranquilla, Shay, troverò una soluzione. Te lo prometto.- dice lui sussurrando e cullando la ragazza che cerca di sorridere ma non ci riesce visto che dei singhiozzi le scappano involontariamente dalle labbra.
-Potresti cercare la cura di cui parlano gli altri Originali.- suggerisce la ragazza alzando il viso verso Derek che prontamente le pulisce la bocca con un fazzoletto preso precedentemente.
-Certo, lo farò.